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Martedì, 16 Aprile 2024
Animali Verona

Animali in ufficio, via libera in un'università italiana: riducono lo stress e aumentano la serenità

Il via libera è arrivato dal Rettore dell'Ateneo di Verona, Pier Francesco Nocini: ''Avere accanto i propri animali può migliorare le performance lavorative''. Si tratta di uno dei primi esperimenti in Italia

Favorire il benessere dei lavoratori e ridurre lo stress. E' questo l'obiettivo dell'iniziativa annunciata dall'Università di Verona: i dipendenti potranno portare gli animali in ufficio. Il via libera del progetto denominato "Smart pet working in office" è arrivato dal rettore Pier Francesco Nocini: un'idea che servirà anche ad aumentare il livello di attività fisica, della produttività e della serenità sul luogo di lavoro. Si tratta di uno dei primi esperimenti in Italia tra gli enti pubblici.

Animali in ufficio all'Università di Verona: quali saranno ammessi

Ma le porte degli uffici dell'Ateneo non saranno aperte a prescindere a tutti i tipi di animali: saranno ammessi i cani di piccola o media taglia e i gatti, tenendo conto dell'indole di ciascun animale. Invece, per quanto riguarda i cani di taglia grande e tutti gli altri animali, sarà necessaria una  valutazione comportamentale caso per caso."Avere accanto il proprio amico animale -  ha sottolineato Nocini - sembra che migliori notevolmente la performance lavorativa perché rende l'atmosfera più rilassata, stimola la creatività e agevola l'interazione tra i colleghi".
 
Il Rettore dell'Ateneo ha promosso questa iniziativa in vista del rientro dopo la chiusura a causa dell'emergenza coronavirus: "Avendo molto a cuore il benessere dei dipendenti del nostro ateneo  abbiamo ritenuto di portare avanti e accelerare questa iniziativa, anche per cercare di rendere più agevole il rientro post lockdown per quanti si trovano a gestire un distacco brusco con il proprio pet". 

Ci sarà comunque un regolamento che i dipendenti dovranno rispettare, garantendo per i propri animali alcuni requisiti fondamentali per l'accesso al luogo di lavoro, così da evitare che questi possano provocare disturbo ai colleghi e al corretto svolgimento delle attività lavorative. Inoltre, gli animali non potranno andare ovunque: le aule didattiche e le sale per riunioni e conferenze saranno "off-limits", così come la mensa, le aree destinate al coffee break, sale studio, laboratori e sedi sanitarie, uffici in cui è previsto un contatto continuativo con il pubblico. 

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