Allarme pangolino, il piccolo mammifero a rischio estinzione: viene ucciso per le sue preziose scaglie

Nei giorni scorsi un carico di circa 9 tonnellate di scaglie di pangolino sono state sequestrate dalle autorità vietnamite nel porto di Hai Phong. Secondo il Wwf le scaglie provenivano dalla Nigeria e dovevano entrare in un giro d'affari da 15 miliardi di dollari l'anno, secondo le stime sul commercio illegale di natura. Alcune delle specie più iconiche del pianeta rischiano l'estinzione - avverte l'associazione - come la tigre cacciata per i denti, le unghie e la pelle, e il rinoceronte ricercatissimo per le presunte qualità afrodisiache del suo corno. 

Allarme pangolino, cos'è e perché è a rischio estinzione

Ma c'è anche un'altra specie, meno conosciuta dal grande pubblico, che si trova ormai in condizioni veramente critiche: il pangolino, l'unico mammifero con le scaglie, conosciuto come 'il formichiere corazzato che si arrotola'. Come il formichiere, infatti, usa la sua lunga lingua per nutrirsi di insetti. E' dal 2016 che il commercio del pangolino è riconosciuto come illegale: una risoluzione Cites (la Convenzione internazionale che regola il commercio delle specie animali e vegetali minacciate di estinzione) del settembre di quell'anno bandisce infatti qualsiasi tipo di commercio di parti o derivati delle 8 specie di pangolino esistenti. 

Sono proprio le scaglie, la sua 'corazza', che lo rendono ambito dal commercio illegale: fatte di cheratina, come le nostre unghie, secondo molte superstizioni - evidenzia il Wwf - sarebbero una panacea per molti mali e sono utilizzate nella medicina orientale. Inoltre la sua carne viene considerata una prelibatezza: ecco perché oggi il mite pangolino è divenuto l'animale più contrabbandato al mondo. La sottospecie cinese è declinata del 90% dal 1960, a causa proprio del commercio illegale.