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Coronavirus, il bollettino di oggi venerdì 10 luglio 2020: 12 morti e 276 nuovi casi

Tutti gli aggiornamenti sulla emergenza coronavirus in Italia nel bollettino del ministero della Salute aggiornato ad oggi venerdì 10 luglio 2020. I nuovi casi, i decessi e i numeri dei ricoveri in terapia intensiva: aggiornamenti in diretta dalle regioni

Coronavirus, le ultime notizie confermano come l'Italia si trovi alle prese con nuovi focolai: l'epidemia di Covid-19 non è finita e anche per questo il Governo sta valutando la proroga dello stato di emergenza. Secondo i nuovi dati cristallizzati alle ore 17:00 dal consueto bollettino coronavirus del Ministero della Salute di oggi venerdì 10 luglio 2020 i nuovi casi di coronavirus interessano quasi tutte le regioni. Sono infatti 276 i contagi segnalati dalla sorveglianza epidemiologica istituita dalle aziende sanitarie delle singole regioni e solo 4 le regioni che registrano "zero contagi" su un totale di 47.953 tamponi.

Purtroppo si registrano 12 decessi di pazienti risultati positivi al coronavirus che porta a 34.938 il computo totale delle vittime di coronavirus. Buone notizie dagli ospedali dove non si registrano affollamenti nelle terapie intensive (-4) mentre cala il numero dei pazienti covid ricoverati (-27).

L'ultimo bollettino coronavirus del ministero della salute riferito alla giornata di ieri giovedì 9 luglio evidenziava la sostanziale stabilità del trend dei nuovi casi (229, contro i 193 mercoledì, i 138 di martedì e i 208 di lunedì), così come dei decessi (ieri 12, contro i 15 di mercoledì e i 30 di martedì). Lombardia, Emilia Romagna e Lazio guidano le regioni con più casi ma nelle ultime due settimane nessuna regione è rimasta immune da nuovi casi. 

Coronavirus, il bollettino di oggi venerdì 10 luglio 2020

Ecco quindi il dettaglio dei dati del ministero della Salute sui nuovi casi, morti, guariti e tamponi effettuati.

  • Attualmente positivi: 13.428
  • Deceduti: 34.938 (+12, +0,04%)
  • Dimessi/Guariti: 194.273 (+295, +0,2%)
  • Ricoverati in Terapia Intensiva: 65 (-4, -5,8%)
  • Tamponi: 5.854.621 (+47.953)
  • Totale casi: 242.639 (+276, +0,11%)

Queste le evidenze dei nuovi casi comunicati dalle regioni: i maggiori aumenti di casi rispetto a ieri si registrano nel Lazio, Bolzano, Emilia Romagna e Liguria. Solo Molise, Basilicata, Valle d'Aosta e Sicilia non registrano nuovi casi.

  • Lombardia: 94.905 casi totali, +135 rispetto a ieri (8.341 attualmente positivi)
  • Piemonte: 31.485 casi totali, +10 rispetto a ieri (1.075)
  • Emilia-Romagna: 28.822 casi totali, +53 rispetto a ieri (1.113)
  • Veneto: 19.369 casi totali, +11 rispetto a ieri (394)
  • Toscana: 10.316 casi totali, +2 rispetto a ieri (330)
  • Liguria: 10.025 casi totali, +15 rispetto a ieri (264)
  • Lazio: 8.275 casi totali, +23 rispetto a ieri (901)
  • Marche: 6.799 casi totali, +1 rispetto a ieri (168)
  • P.A. Trento: 4.879 casi totali, +3 rispetto a ieri (27)
  • Campania: 4.762 casi totali, +7 rispetto a ieri (237)
  • Puglia: 4.540 casi totali, +4 rispetto a ieri (72)
  • Friuli Venezia Giulia: 3.333 casi totali, +1 rispetto a ieri  (78)
  • Abruzzo: 3.321 casi totali, +3 rispetto a ieri  (148)
  • Sicilia: 3.098 casi totali, +0 rispetto a ieri (124)
  • P.A. Bolzano: 2.658 casi totali, +5 rispetto a ieri (86)
  • Umbria: 1.448 casi totali, +1 rispetto a ieri (8)
  • Sardegna: 1.372 casi totali, +1 rispetto a ieri (10)
  • Valle d'Aosta: 1.196 casi totali, +0 rispetto a ieri (5)
  • Calabria: 1.186 casi totali, +1 rispetto a ieri (27)
  • Molise: 445 casi totali, +0 rispetto a ieri (15)
  • Basilicata: 405 casi totali, +0 rispetto a ieri (5)

bollettino coronavirus oggi 10 luglio 2020-3

Il bollettino coronavirus di oggi 10 luglio 2020

++ articolo in aggiornamento, clicca qui per aggiornare la pagina ++

I focolai di coronavirus: i dati regione per regione

In attesa di conoscere intorno alle 17:00 i numeri del contagio comunicati dal Ministero della Salute, vediamo gli aggiornamenti in diretta dalle singole regioni. 

In Lombardia si segnala la morte di 6 pazienti covid-positivi nelle ultime 24 ore. Sono 135 i nuovi positivi, di cui 72 a seguito di test sierologici e 46 'debolmente positivi'. 56 i casi segnalati nalla sola provincia di Bergamo mentre sono 17 i casi rilevati a Milano e Brescia. A Mantova se ne contano 12, poi Cremona 7 e Como 5. A soli tre nuovi casi ci sono Lecco, Lodi, Monza e Brianza e Varese. Sondrio è a un nuovo caso e Pavia a zero. Il dato più importante viene dagli ospedali della regione dove scendono sotto quota 200 i pazienti covid-positivi ricoverati. In terapia intensiva rimangono 27 persone, 4 meno di ieri.

Nel Lazio si registra un decesso mentre l'indice Rt sale a livello moderato complice il focolaio accertato nella comunità bengalese dopo i casi intercettati in arrivo da Dacca. Oggi sono 23 i nuovi casi accertati di coronavirus, di cui 11 registrati dalla Regione come di "importazione" tra 8 componenti della comunità del Bangladesh (2500 i casi testati solo a Roma), ma anche uno in arrivo da Nicaragua e due casi sono di rientro da Milano. Un caso anche a Civitavecchia: riguarda una donna di 36 anni individuta come positiva prima di un ricovero in ospedale. Tra le buone notizie Rieti si conferma per il terzo giorno consecutivo COVID Free, mentre a Frosinone rimane un solo caso in isolamento.

Due pazienti covid sono morti in Piemonte dove sono 10 i nuovi contagi di cui 8 asintomatici, uno in rsa, 5 screening, 3 contatti di caso. I ricoverati in terapia intensiva sono 9, uno in meno rispetto a ieri. I ricoverati non in terapia intensiva sono 193, invariati rispetto a ieri. Le persone in isolamento domiciliare sono 872. 

In Veneto fa notizia il caso di Padova dove tutti gli invitati che hanno preso parte ad un matrimonio sono finiti in quarantena dopo che il papà della sposa è risultato positivo al Covid-19. Novantuno gli ospiti ora sotto sorveglianza: oltre alla coppia di sposi di origini congolesi, una ventina di padovani, ma anche invitati da Treviso, dal Friuli Venezia Giulia, dalla Lombardia, Piemonte, Lazio e Francia. Molti italiani e altrettanti cittadini originari del Congo. 

In Emilia Romagna tornano a far discutere i focolai tra gli operai della logistica di Bologna. Dopo quello alla Brt, nuovi contagi sarebbero stati registrati in un altro hub della logistica emiliana, precisamente alla Tnt-Fedex di via Cristoforo Colombo. Ad annunciarlo è il sindacato di base Si Cobas, tra i primi a dare la notizia del focolaio alla Bartolini (ora sotto controllo). Il sindacato ha diffuso ieri sera una nota nella quale parla di "27 casi positivi" tra il personale impiegato nello snodo della logistica in Corticella. Al momento però non sono ancora arrivate conferme ufficiali.

In Campania ancora attivo il focolaio nell'Avellinese: su 243 tamponi analizzati nelle ultime 24 ore, risultano 4 casi positivi al Covid-19 riferiti a residenti nel comune di Serino, già in isolamento, contatti stretti di casi già positivi. La Asl di Avellino fa sapere che nelle prossime ore proseguirà l'attività di monitoraggio con l'effettuazione di tamponi a tutti i potenziali contatti, anche non stretti, e a soggetti considerati a rischio.

In Alto Adige sono 5 i nuovi casi positivi mentre nella provincia autonoma risultano ricoverati complessivamente 7 pazienti affetti da Covid-19. 270 persone attualmente si trovano in quarantena obbligatoria o in isolamento domiciliare. Finora sono risultati positivi al test del Coronavirus 233 operatori dell'Azienda sanitaria, 227 di questi sono guariti. Guariti anche i 12 medici di medicina generale e i 2 pediatri di libera scelta che si erano infettati.

In Abruzzo sono 3 i nuovi casi registrati, uno a L'Aquila e due a Pescara. Restano 26 i pazienti ricoverati in ospedale. Sono 122 (+1 rispetto a ieri) le persone in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Tre nuovi casi in Friuli Venezia Giulia dove sono due i pazienti covid ricoverati in ospedale. Non sono stati registrati nuovi decessi.

In Toscana sono 2 i nuovi casi di positività al coronavirus mentre purtroppo si registra 1 nuovo decesso: un uomo di 73 anni. I nuovi positivi identificati a Prato. Complessivamente, 319 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (-5 rispetto a ieri, meno 1,5%). Sono 862 (più -88 rispetto a ieri, meno 9,3%) le persone, anche loro isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate. Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 11, (-2 in più rispetto a ieri (meno 15,4%), di cui 2 in terapia intensiva (stabili rispetto a ieri).

In Puglia sono tre i casi di positività accertati a Copertino, in Salento, tra i componenti di una famiglia di rientro dal Brasile. Madre, padre e figlia sono in isolamento. Il Brasile è uno dei Paesi al mondo più colpiti dall’emergenza sanitaria, con migliaia di casi al giorno. Un ulteriore casi di positività è stato accertato in provincia di Bari. Non sono stati registrati decessi. 

In Basilicata nessun nuovo caso mentre i casi Covid lucani restano 3: una persona  ricoverata nel reparto di malattie infettive dell'ospedale San Carlo di Potenza e altre due in isolamento domiciliare, mentre le persone guarite sono 371 e quelle decedute 27. Nel bollettino non vengono conteggiate due persone straniere provenienti dalla Moldavia risultate positive al test effettuato all'ingresso nella regione lucana: entrambe sono ricoverate nel reparto malattie infettive dell'ospedale San Carlo di Potenza. 

Situazione epidemiologica tranquilla anche in Umbria dove nell'ultima settimana sono stati rilevati solo due casi positivi mentre gli attualmente positivi sono 13 (-2). Quattro i pazienti ricoveri mentre non si sono aggiunti decessi agli 80 calcolati dall'inizio dell'emergenza. Le persone in isolamento contumaciale sono scese da 11 a 9 (-2). 

curva coronavirus 10 luglio 2020-2

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Coronavirus, le ultime notizie

A seguito dell'ordinanza del Ministro della Salute l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile ha informato tutte le compagnie aeree che nessun passeggero proveniente direttamente o indirettamente dai Paesi sotto elencati potrà entrare in Italia fino al 14 luglio prossimo:

  • Armenia, Barhein, Bangladesh, Brasile, Bosnia Erzegovina, Cile, Kuwait, Macedonia del nord, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica Domenicana.

Tale restrizione si applica anche alle persone che negli ultimi quattordici giorni hanno soggiornato o sono transitate nei predetti Paesi. A prescindere dai Paesi sopra richiamati, l'ingresso in Italia dall'estero è condizionato al rilascio di una dichiarazione al vettore o ai soggetti delegati ai controlli di non aver soggiornato o di non essere transitati in uno dei Paesi presenti nell'elenco, negli ultimi quattordici giorni antecedenti. I passeggeri saranno rimpatriati a spese dei vettori che li dovessero accettare a bordo.

Intanto buone notizie arrivano dal fronte delle cure: secondo quanto annunciato dall'azienda produttrice Gilead Sciences, l'antivirale remdesivir utilizzato nel trattamento di Covid-19 indicano che il farmaco è associato a un recupero migliore e più rapido, e a una riduzione del 62% del rischio di mortalità rispetto allo standard terapeutico. 

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