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Bollettino coronavirus del 7 giugno: 53 morti e meno di 200 nuovi casi

Tutti gli aggiornamenti sulla situazione epidemiologica in Italia oggi domenica 7 giugno 2020 nell'ultimo bollettino della Protezione civile. Il commissario straordinario all'emergenza Arcuri: "L'emergenza finirà solo col vaccino"

Coronavirus, il bollettino di oggi domenica 7 giugno 2020, con gli aggiornamenti sulla situazione epidemiologica in Italia. Ieri trend ancora in calo: 270 nuovi casi registrati con oltre 72mila tamponi effettuati e 72 vittime. Oggi e per la prima volta non crescono, in una delle regioni più colpite dalla pandemia, i numeri legati al coronavirus: zero positivi e zero decessi in Veneto. Numeri confortanti che però non autorizzano ad abbassare la guardia, perché ci sono ancora focolai attivi in diverse aree del Paese.

Ecco i dati del bollettino del 7 giugno della Protezione civile sul coronavirus in Italia con le ultime notizie su contagi, attualmente positivi, morti e guariti. Zero decessi in dieci regioni, quasi 50mila i tamponi effettuati. 

Coronavirus, il bollettino di oggi domenica 7 giugno 2020

  • Totale casi: 234.998 (+197, +0,08%)
  • Deceduti: 33.899 (+53, +0,2%)
  • Dimessi/Guariti: 165.837 (+759, +0,5%)
  • Ricoverati in Terapia Intensiva: 287 (-6, -2%)
  • Attualmente positivi: 35.262
  • Tamponi effettuati: 4.236.535 (+49.478)

Continua a scendere l'incremento giornaliero dei contagi da coronavirus in Italia. E' di 234.998 il numero complessivo dei contagiati, con un incremento rispetto a ieri di 197 casi, quando si era registrata una crescita di 270. Le vittime nelle ultime 24 ore sono 53, in calo rispetto alle 72 di ieri, per un totale di 33.899. I guariti salgono a 165.837, +759 in 24 ore, mentre calano i pazienti in terapia intensiva, 6 meno di ieri. 4.864 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 138 pazienti rispetto a ieri. 30.111 persone, pari all’85% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.

bollettino coronavirus 7 giugno 2020-2

Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 19.420 in Lombardia, 3.962 in Piemonte, 2.328 in Emilia-Romagna, 1.085 in Veneto, 750 in Toscana, 243 in Liguria, 2.690 nel Lazio, 1.159 nelle Marche, 725 in Campania, 733 in Puglia, 82 nella Provincia autonoma di Trento, 862 in Sicilia, 151 in Friuli Venezia Giulia, 653 in Abruzzo, 97 nella Provincia autonoma di Bolzano, 29 in Umbria, 59 in Sardegna, 9 in Valle d’Aosta, 91 in Calabria, 120 in Molise e 14 in Basilicata.

Coronavirus, la ripartizione dei contagiati per provincia

Il rapporto tra i nuovi positivi e tamponi resta intorno al minimo da inizio epidemia. Dei 197 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 125 nuovi positivi (il 63,4% dei nuovi contagi). Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus, l'incremento di casi è di 14 casi in Emilia Romagna (ma zero a Bologna città), di 13 in Liguria, di 11 nel Lazio e 10 in Piemonte. Zero contagi in Puglia, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Calabria, Molise e Basilicata. Anche il Veneto ha annunciato zero contagi, quindi i sei riportarti nel bollettino della Protezione Civile devono riferirsi ai giorni scorsi.

Coronavirus, i dati regione per regione

Il dato qui sotto, suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia, include vittime e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore.

  • Lombardia 90.195 (+142, + %; ieri +142)
  • Emilia-Romagna 27.908 (+ , + %; ieri +17)
  • Veneto 19.183 (+1; ieri +8)
  • Piemonte 30.855 (+10; ieri +38)
  • Marche 6.745 (+3 ; ieri +2)
  • Liguria 9.812 (+13 , +0,1%; ieri +13)
  • Campania 4.826 (+4, ieri nessun nuovo caso)
  • Toscana 10.135 (+1 ; ieri +5)
  • Sicilia 3.450 (nessun nuovo caso; ieri +2)
  • Lazio 7.812 (+11 , +0,1 %; ieri +28)
  • Friuli-Venezia Giulia 3.283 (+ , + %; ieri +3)
  • Abruzzo 3.258 (+7; ieri +1)
  • Puglia 4.511 (nessun nuovo caso; ieri +4)
  • Umbria 1.431 (+1, il primo caso da dodici giorni a questa parte)
  • Bolzano 2.600 (+3 ; ieri +1)
  • Calabria 1.159 (nessun nuovo caso per il secondo giorno di fila)
  • Sardegna 1.362 (nessun nuovo caso; ieri +3)
  • Valle d’Aosta 1.191 (+2; ieri +1)
  • Trento 4.435 (+1; ieri nessun nuovo caso)
  • Molise 436 (nessun nuovo caso per il nono giorno consecutivo)
  • Basilicata 399 (nessun nuovo caso per il quattordicesimo giorno consecutivo)

Zero positivi e zero morti: oggi per la prima volta in Veneto non vede crescere i numeri legati al coronavirus. I positivi restano fermi a 19.183 (1.085 quelli attualmente positivi al Covid) e i decessi a 1.954 tra morti ospedalieri e non. Una tendenza già anticipata dai dati di ieri sera che vedevano una crescita di un positivo e solo tre decessi.

Bollettino coronavirus 7 giugno 2020 in Lombardia: 21 morti

Nella giornata di domenica 7 giugno, secondo il bollettino reso noto dalla Regione Lombardia, sono state trovate positive 23 persone all'ombra della Madonnina (il totale è salito a 9.942) mentre in tutta la Città Metropolitana sono stati trovati altri 43 casi (il totale è salito a quota 23.408). In tutta la Lombardia, a fronte di 8.005 tamponi, sono state trovate 125 persone positive (1,6% rapporto con i tamponi giornalieri), il totale è salito a quota 90.195. Continua a calare la pressione sugli ospedali: nei reparti di terapia intensiva sono ricoverate 107 persone (tre in meno rispetto a ieri) mentre nei reparti sono 2.801 (39 in meno rispetto alle scorse 24 ore). Non si ferma, invece, il numero dei morti: il virus ha ucciso altre 21 persone in una sola giornata, il totale lombardo (ufficiale) è arrivato a quota 16.270.

bollettino-7-giugno-2020-2

L'Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 20.533 (+287 rispetto a ieri). Altri 2.419 sono "in via di guarigione", ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell'esito del secondo. Dieci nuovi positivi. Sono 7 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio, di cui zero al momento registrati nella giornata di oggi. Il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende infatti anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid.

Dall'inizio dell'epidemia in Emilia-Romagna si sono registrati 27.908 casi di positività, 14 in più rispetto a ieri, di cui dieci persone asintomatiche individuate attraverso l'attività di screening regionale. I tamponi effettuati sono 4.806, che raggiungono così complessivamente quota 355.952, più 484 test sierologici. I morti sono 4. Le nuove guarigioni sono 98, per un totale di 21.405: oltre il 76% sul totale dei contagi dall'inizio dell'epidemia. Continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi, che a oggi sono 2.328 (-88 rispetto a ieri).

Un solo nuovo caso positivo in Toscana

Toscana verso quota zero di nuovi casi di coronavirus. Nelle ultime 24 ore infatti è stato riscontrato un solo nuovo contagio, mentre i decessi sono stati 2, uno a Firenze, l'altro nella provincia di Massa Carrara, per un totale regionale salito ora a 1.070 vittime. Le guarigioni virali continuano ad aumentare (+64 su ieri). E' quanto riporta l'aggiornamento della Regione che in totale conta finora 10.135 casi di positività.

Coronavirus nel Lazio: 11 nuovi casi a Roma

Sono 11 i nuovi casi positivi delle ultime 24 ore nella regione Lazio, tutti sul territorio della provincia di Roma. Quattro di questi sono riferibili al cluster del San Raffaele Pisana, dove in totale si registrano in totale 35 contagi da coronavirus. Il focolaio aveva fatto impennare il dato dei malati di ieri, 26 nella Capitale. Degli altri nuovi positivi rilevati, due sono nella Asl Roma 1, uno nella Asl Roma 2, 3 nella Asl Roma 3 e uno nella Asl Roma 6. Nessun caso oggi nelle altre province del Lazio. Sono 2.690 i casi positivi attuali nel Lazio, 467 i ricoverati (non in terapia intensiva), 49 i ricoverati in terapia intensiva. E' quanto emerge dai dati aggiornati della Regione Lazio sulla situazione coronavirus. Sono 2174 le persone in isolamento domiciliare, 760 i deceduti, 4362 il totale dei guariti e 7812 il totale dei casi esaminati.

Nessun decesso legato al coronavirus in Campania

Nessun decesso legato al coronavirus in Campania è stato registrato nella giornata di ieri, sabato 6 giugno. Sono 426 i deceduti in Campania dall'inizio dell'emergenza coronavirus. Il totale dei guariti in Campania è 3.675 (+17 rispetto a venerdì 5 giugno), di cui 3.542 totalmente guariti (+16) e 33 clinicamente guariti (+1). Questo il riparto per provincia dei 4.826 casi positivi al coronavirus registrati in Campania dall'inizio dell'emergenza: in provincia di Napoli 2.627 (+1) di cui 1.003 a Napoli città (nessun nuovo caso) e 1.624 (+1) nel resto della provincia; in provincia di Salerno 687 (nessun nuovo caso); in provincia di Avellino 547 (nessun nuovo caso); in provincia di Caserta 465 (+2); in provincia di Benevento 209 (nessun nuovo caso). Sono 291 gli altri casi in fase di verifica da parte delle Asl.

In Calabria ad oggi sono stati effettuati 74.080 tamponi. Le persone risultate positive al coronavirus sono 1.159 (+0 rispetto a ieri), quelle negative sono 72.921. Lo si legge nel bollettino della Regione Calabria. Territorialmente i casi positivi sono così distribuiti: Catanzaro: 14 in reparto; 4 in isolamento domiciliare; 165 guariti; 33 deceduti. Cosenza: 1 in reparto; 56 in isolamento domiciliare; 377 guariti; 34 deceduti. Reggio Calabria: 3 in reparto; 8 in isolamento domiciliare; 246 guariti; 19 deceduti. Crotone: 2 in isolamento domiciliare; 110 guariti; 6 deceduti. Vibo Valentia: 3 in isolamento domiciliare; 73 guariti; 5 deceduti.

In Sardegna non si registrano nuove positività al Covid-19. È quanto rilevato dall'Unità di crisi regionale nell'ultimo aggiornamento. Sono 1.362 i casi complessivamente accertati in Sardegna dall'inizio dell'emergenza. In totale nell'Isola sono stati eseguiti 63.172 test. I pazienti ricoverati in ospedale sono in tutto 11, di cui uno in terapia intensiva, mentre 48 sono le persone in isolamento domiciliare. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.130 pazienti guariti (+2 rispetto al dato precedente), più altri 42 guariti clinicamente. Nel bollettino odierno non si registrano nuove vittime, 131 in tutto. Sul territorio, dei 1.362 casi positivi complessivamente accertati, 252 sono stati accertati nella Città Metropolitana di Cagliari, 99 nel Sud Sardegna, 60 a Oristano, 79 a Nuoro, 872 a Sassari.

Un solo caso positivo rispetto ai quattro di ieri e tre decessi rispetto all'unico verificatosi di ieri. Sono i dati del bollettino epidemiologico quotidiano sul Covid-19 oggi in Puglia, resi noti dal presidente della Regione, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro. Sopra i duemila, precisamente 2.033, i test effettuati rispetto ai 2387 tamponi di ieri. L'unico positivo viene dalla provincia di Foggia mentre i morti sono due della provincia di Lecce e uno della provincia di Bari.

In Basilicata è stabile la situazione con zero contagi da 11 giorni di fila e nessun paziente Covid-19 in ospedale per il terzo giorno consecutivo. Anche ieri tutti negativi i 265 test effettuati. In base al bollettino quotidiano della task force sanitaria, i casi attualmente positivi scendono a 12 (-3), tutti in isolamento domiciliare, mentre sono 27 le persone decedute e 358 (+3) i guariti.

Oggi il commissario straordinario all'emergenza Domenico Arcuri, intervistato a In mezz'ora in più su Rai Tre, ha detto che "l'emergenza finirà quando verrà quando verrà scoperto un vaccino e sarà prodotto in dosi sufficienti. Questa emergenza non va dimenticata. Adesso ci è richiesta la stessa responsabilità. Le polemiche politiche meglio relegarle in un cassetto. La gestione pubblica dell'emergenza è stata criticata, ma non si è considerato il tempo e spesso le critiche erano distanti dalla realtà". Insomma, "se saremo responsabili potrà esserci una recrudescenza ma sarà contenuta. Confido nella responsabilità degli italiani. Noi oggi abbiamo più del doppio dei posti in terapia intensiva, abbiamo un numero largamente sufficiente di Dpi. In media abbiamo fatto 40 mila tamponi al giorno".

Quanto alla app Immuni, Arcuri ha rimarcato: "E' una componente molto utile della strategia di queste settimane. Il tracciamento è essenziale. Ad oggi sono due milioni di italiani ad averla scaricare. Consiglio a tutti i cittadini di scaricarla. Bisognerebbe cominciare a dare la caccia agli asintomatici con una strategia nazionale, che in una fase come questa sono più importanti di chi il virus ce l'ha".

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