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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Caffè al ginseng, attenzione a quello che beviamo: cosa contiene

L'inchiesta di Report sul caffè al ginseng, un'alternativa alla tradizionale tazzina di caffè scelta da chi non può assumere caffeina o da chi ne apprezza il gusto particolare. Ma quali sono gli ingredienti?

Quasi tutti i bar e le macchinette del caffè al lavoro oggi offrono il caffè al ginseng, considerato un'alternativa alla tazzina di caffè tradizionale, scelto da chi ne ama il gusto o da chi non può assumere caffeina. Il ginseng cinese o ginseng coreano (nome scientifico Panax ginseng) è una pianta appartenente alla famiglia delle Araliacee. E' un tonico, energizzante, utile contro lo stress e l'invecchiamento cellulare: favorisce la capacità dell'organismo di adattarsi allo stress rafforzando il sistema immunitario, endocrino e nervoso e migliorando le capacità fisiche e mentali.

Ma attenzione: le virtù del ginseng sono attribuibili a diversi componenti presenti nella sua radice. Nel prodotto finale, in tazzina, di radice di ginseng ne arriva davvero poca. Pochissima.

Quali sono gli ingredienti di un caffè al ginseng

E allora quali sono gli ingredienti di un caffè al ginseng? Lo ha spiegato bene, ieri sera, un'inchiesta di Report firmata da Bernardo Iovene. Nel servizio del programma di RaiTre si è tornato a parlare della qualità del caffè che beviamo al bar, con l'aiuto di Andrej Godina, dottore in scienza del caffè e assaggiatore esperto. E' emerso che gli italiani pensano di essere grandi intenditori di caffè, ma in realtà hanno il gusto tarato su una qualità dal sapore legnoso, amaro e spesso rancido; un equivoco dovuto ad un'importazione di caffè di bassa qualità, tostato al limite del bruciato, che uniforma il sapore. Il simbolo di questa mentalità è Napoli, spiega Report: "Dopo la nostra inchiesta del 2014, siamo tornati al Gambrinus per un confronto sulla qualità del caffè dell’antica caffetteria e in generale sul caffè che si beve nei bar napoletani. Le sorprese non sono mancate".

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Cosa c'è in una tazzina di caffè al ginseng

In questo giro di degustazioni, come detto, Report è stato accompagnato da alcuni esperti di fama internazionale. Report è stato anche nei nuovi "specialty coffee", nei bar e nelle torrefazioni dove importano caffè selezionati, confrontandoli con il gusto e gli aromi del caffè che beviamo nei nostri bar. Gli esperti hanno assaggiato e valutato anche i caffè di Starbucks a Milano e hanno degustato il caffè al ginseng, prodotto con un preparato in polvere. Ma nella nostra tazzina quanto ginseng c'è? Gli ingredienti del caffè al ginseng cambiano a seconda della marca che scegliamo, ma in genere una tazzina di caffè al ginseng contiene: zucchero (in quantità variabili ma quasi sempre molto elevate, in alcuni casi anche 14 grammi, pari a tre bustine); caffè solubile in versione istantanea, intorno al 10% del totale del prodotto; grassi; aromi, naturali o artificiali a seconda della marca; addensanti; estratto secco di ginseng, l'estratto della radice vera e propria, si trova in piccole quantità: in tazzina ne "rimane" solo lo 0,04%, secondo l'indagine di Report.

Un'inchiesta del genere non è sempre gradita dagli addetti ai lavori, ma può spingere a migliorare la qualità dell’espresso (considerato un simbolo dell'Italia in tutto il mondo), e della variante al ginseng, forse ancora troppo "modaiola" e poco consapevole.

Caffè: il buono, il rancido e il ginseng | L'inchiesta di Report

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