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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Coronavirus, le 8 fake news sull'alimentazione: dall'aglio all'acqua del rubinetto

Il ministero della Salute risponde alle credenze popolari che stanno circolando a proposito dell'emergenza sanitaria

Il virus si trasmette per via alimentare? "E' falso. Normalmente le malattie respiratorie non si trasmettono con gli alimenti, che comunque devono essere manipolati rispettando le buone pratiche igieniche ed evitando il contatto tra alimenti crudi e cotti". E' il sito del ministero della Salute a smentire tutte le fake news che circolano, in rete e non, sul rapporto tra il nuovo coronavirus e l'alimentazione. Di seguito le credenze popolari che si stanno diffondendo in questi giorni e la pronta risposta delle istituzioni. 

Pane fresco o verdure crude possono essere contaminate dal nuovo coronavirus e trasmettere sicuramente l’infezione a chi li mangia?

Falso. Attualmente non vi sono informazioni sulla sopravvivenza del nuovo coronavirus sulla superficie degli alimenti, ma la possibilità di trasmissione del virus attraverso il pane fresco, o altri tipi di alimenti è poco probabile, visto che la modalità di trasmissione è principalmente attraverso le goccioline che contengono secrezioni respiratorie (droplets) o per contatto. Chiaramente chi manipola il pane, e gli alimenti in generale, deve rispettare le regole igienico sanitarie: lavarsi le mani accuratamente con acqua e sapone per almeno 40-60 secondi prima di toccare gli alimenti, usare un fazzoletto usa e getta per coprire bocca e naso in caso di tosse e starnuti e lavarsi le mani subito dopo.

Mangiare aglio può aiutare a prevenire l’infezione da nuovo coronavirus?

Falso. L'aglio è un alimento con alcune proprietà antimicrobiche ma non ci sono evidenze di azione preventiva nei confronti del nuovo coronavirus.

Bere tanta acqua lava il virus dalla vie aeree e lo spinge nello stomaco dove viene distrutto dall’acido?

Falso. L’acqua non lava via il virus e non serve per prevenire il contagio.

Bere acqua o bevande calde uccide il virus?

Falso. Il virus è in grado di resistere e replicarsi alla temperatura corporea che è di circa 37°.

Mangiare tante arance e limoni previene il contagio perché la vitamina C ha azione protettiva nei confronti del virus?

Falso. Non ci sono evidenze scientifiche che provino un’azione della vitamina C sul virus.

Mangiare tante proteine aumenta l’efficacia del sistema immunitario?

Falso. Superare la normale dose giornaliera raccomandata (0,8gr. per kg di peso corporeo se non si svolgono attività fisiche pesanti) non fornisce benefici al sistema immunitario.

Ci si può infettare con il nuovo coronavirus bevendo l'acqua del rubinetto?

Falso. Bere l'acqua del rubinetto è sicuro. Le pratiche di depurazione cui è sottoposta l'acqua del rubinetto sono efficaci nell'abbattimento dei virus, insieme a condizioni ambientali che compromettono la vitalità dei virus (temperatura, luce solare, livelli di pH elevati) e alla fase finale di disinfezione.

La vitamina D protegge dall’infezione da nuovo coronavirus?

Falso. Non ci sono attualmente evidenze scientifiche che la vitamina D giochi un ruolo nella protezione dall’infezione da nuovo coronavirus.

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