rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024

Ricoverato per coronavirus insieme al papà: "Gli ho detto: ci vediamo a casa. Ma non l'ho più rivisto"

Il racconto di Giovanni a 'Non è l'Arena', su La7: "Lasciarlo in quelle condizioni è stato devastante, è morto da solo"

"Non è vero che è un'influenza, prenderla sottogamba e vedere quello che è successo a Bergamo a me fa incazzare, perché io ci ho perso un papà, perché io sono qui da 14 giorni. Non capisco cosa ancora non è chiaro. State a casa. Questa è una guerra, non ha fine altrimenti".

A 'Non è l’Arena', su La7, la drammatica testimonianza di Giovanni, un 40enne ricoverato in ospedale dopo aver contratto il coronavirus. Un incubo iniziato venti giorni fa quando, racconta l’uomo, "ho inziato ad avere una tosse molto forte e a sentire la febbre. Anche mio papà - dice Giovanni nel video - ha iniziato a tossire, a respirare con affanno". 

In ospedale i due vengono messi in isolamento. "Scoprono che ho una polmonite in stato avanzatissimo e i polmoni sono veramente in condizioni critiche. Per cui mi dicono: 'Devi essere seguito in terapia intensiva'".

Giovanni capisce subito che quella non è una polmonite come le altre: "Saluto mio papà dicendogli: 'Ci vediamo a casa'. Ma avevo la morte nel cuore, sapevo che se quel test fosse stato positivo non l'avrei più rivisto. Lasciare quell'uomo in quelle condizioni è stato devastante", racconta il 40enne. In quel momento "ho iniziato a capire che la situazione non era facile e ho iniziato ad aver paura".

Coronavirus, un paziente guarito: "Il dolore è stato lancinante"

"C'è stato un attimo solo in cui ho pensato di abbandonarmi", racconta ancora l’uomo. "Il dolore era lancinante. La sera mi mettevano il respiratore che praticamente è come una medusa che si gonfia. Non riuscivo a dormire, sembrava di essere in una guerra nucleare". 

"Mio padre è morto da solo"

"Nel frattampo - dice ancora Giovanni - mi è arrivato il messaggio dell'amministratore: 'Condoglianze per il tuo papà'. Allora sono scoppiato a piangere per due minuti. Mio papà non è stato neanche aiutato. Il dottore ha chiamato mio fratello e gli ha detto: 'Suo padre sta peggiorando, siamo saturi e dobbiamo dare delle priorità". "Non ha avuto la vicinanza di nessuno - dice l'uomo nel video - è morto così, da solo". 

(Video embed da La7)

Fonte: Non è l'Arena →
Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ricoverato per coronavirus insieme al papà: "Gli ho detto: ci vediamo a casa. Ma non l'ho più rivisto"

Today è in caricamento