Famiglia denunciata per truffa: "Noi siamo davvero invalidi, non è una bugia"
Una non vedente, un cardiopatico e un malato mentale: a Mattino 5 parla la donna finita nel mirino della Finanza insieme al resto della famiglia. In un video girato dalla Gdf si vede la figlia 40enne, sedicente cieca, raccogliere un pallone a terra
"Noi siamo davvero invalidi. Io, mio marito e mia figlia non vedente. Non è una bugia". Lo dice a Mattino 5 la donna denunciata insieme al marito e alla figlia per truffa aggravata ai danni dello Stato. Cecità assoluta, cardiopatie e menomazioni mentali: i tre componenti della famiglia, residenti nel Vicentino, risultavano tutti con patologie gravemente invalidanti tali da impedire, almeno all'apparenza, lo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa e per questo titolari di pensioni di invalidità erogate dall'Inps.
Secondo la donna indagata però non c'è stata nessuna truffa. E le immagini di lei e suo marito con le buste della spesa? "Ma cosa vuol dire, se non stata operata non posso andare neanche a fare una spesa?". Sarà. Ma i dubbi restano. "In quel video - spiega Diego Neri del Giornale di Vicenza - si vede la figlia che si china a prendere il pallone di suo figlio. Lei dice di essere totalmente cieca, per cui la Guardia di Finanza si chiede: com’è possibile che una donna totalmente cieca si chini a raccogliere il pallone?". A Mattino 5 la donna giustifica così il comportamento della figlia 40enne: "Suo figlio ha buttato una palla che le è caduta sui piedi. E quando ti cade una palla sui piedi tu lo senti o no?".
Per le Fiamme Gialle tuttavia le prove raccolte dimostrano l'incoerenza tra le patologie lamentate e lo stile di vita condotto dagli indagati. Oltre alla denuncia è scattato anche un sequestro preventivo che ha investito i conti correnti riconducibili agli indagati e quote di immobili di proprietà degli stessi per un ammontare pari ad oltre 90mila euro.
Credit video: Mediaset