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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Halloween, ecco perché ci mascheriamo da zombie e vampiri

Streghe, zombi e vampiri 'fasulli' servono per esorcizzare le paure: il parere della psicologa Eleonora Iacobelli

Ad Halloween le maschere di streghe, zombi e vampiri 'fasulli' servono per esorcizzare le paure dei più piccoli, considerando che la festa con i suoi macabri costumi è in grado di far ridere i bambini e cancellare in un colpo i timori più profondi. "Questa ricorrenza, festeggiata principalmente nei Paesi anglosassoni, ormai è diffusa quasi ovunque nel mondo ed è diventata sempre di più l’occasione per tutti di mascherarsi da personaggi terrificanti provenienti spesso dall’oltretomba", ricorda Eleonora Iacobelli, psicologa e vicepresidente Eurodap, responsabile trainer Bioequilibrium.

"L'elemento simbolico tipico di questa ricorrenza richiama al mondo di spettri spaventosi, delle streghe cattive su scope volanti, dei vampiri affamati in cerca di sangue, mummie e zombie che ritornano in vita per infestare le nostre strade”, aggiunge l’esperta: “Tutti questi sono personaggi che solitamente vengono vissuti come spaventosi e tetri, ma che per una notte diventano avvicinabili”.

Nella notte del 31 ottobre, dunque, ogni paura viene normalizzata e, nella finzione, si trova la capacità di riderci su. "Esorcizzare le paure per l’ignoto, l’occulto, l’aldilà diventa l’elemento psicologico insito in tale festa”, spiega ancora Iacobelli: “Il giorno che segue Halloween, per tradizione cristiana, si commemorano i defunti e si è visto come scherzare e giocare sugli oggetti che ci provocano ansie e paura possa ridurre anche l’angoscia della fine o perdita della vita. Quindi - conclude - la festa di Halloween è senza dubbio il modo migliore di per superare anche quelle paure che da secoli tormentano l’uomo con vere e propri preparativi volti a prendere confidenza con ciò che ci spaventa e temiamo".

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