Coronavirus, razzismo e pregiudizi: Mattarella visita a sorpresa la "scuola dei cinesi" a Roma
La visita del capo dello Stato all'istituto Manin all'Esquilino, quartiere multiculturale della Capitale dove tra le altre è molto forte la presenza della comunità cinese
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha fatto una visita a sorpresa alla scuola "Manin" nel quartiere Esquilino di Roma, dove quasi la maggioranza degli alunni è di nazionalità non italiana anche se sono nati nel nostro Paese. Tra loro ci sono anche molti bambini cinesi, essendo l'Esquilino un quartiere a forte presenza di immigrazione, specialmente cinese.
#Roma, il Presidente #Mattarella visita a sorpresa la #scuola “D. Manin” in quartiere con altissima presenza della comunità #cinese pic.twitter.com/OR0qPs5ZVX
— Quirinale (@Quirinale) February 6, 2020
Mattarella in visita a una scuola con alunni cinesi per dire no ai pregiudizi
La visita di Mattarella, è stato sottolineato, rappresenta un gesto distensivo e simbolico da parte del capo dello Stato nei confronti della comunità cinese, a Roma come nel resto d'Italia, colpita dalle ricadute della vicenda del coronavirus, tra razzismo, pregiudizi e allarmismi.
Mattarella ha visitato alcune classi, nelle quali si stava parlando di pace e amicizia, e si è intrattenuto con bambini e docenti e un gruppo di ragazzi delle medie di diverse nazionalità ha cantato l'inno di Mameli. "Amicizia e pace sono fondamentali e voi lo sapete. Auguri ragazzi", ha detto il presidente della Repubblica ai bambini.