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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Chi sono i 13 minori a bordo della Sea Watch. Blitz di tre parlamentari sulla nave

Salvini contro la Ong: ha "disubbidito a precise indicazioni" mettendo così in pericolo vite umane. Polemica per i tre parlamentari saliti a bordo della nave. Il ministro: "Favoriscono l'immigrazione clandestina". La replica: "Se è così ci denunci"

Tiene ancora banco il caso della nave Sea Watch 3 che da una settimana naviga nel Mediterraneo alla ricerca di un porto con 47 migranti a bordo. Sulla nave della Ong olandese, che si trova al largo di Siracusa, ci sono anche tredici minori che ieri la Procura di Catania ha chiesto di far sbarcare.  Il più piccolo - riferisce AdnKronos - viene dal Senegal e ha appena quattordici anni. In tutto dei 13 minori 4 vengono dal Senegal, otto dalla Guinea Bissau, uno dal Sudan. Storie diverse con un unico denominatore. Sono tutti soli.

Sono partiti dalla Libia a metà gennaio con la speranza di approdare in Europa senza i loro genitori, o senza un parente che si prenda cura di loro. Gli altri minori a bordo hanno tutti un'età compresa tra i 16 e i 17 anni. ''Devono tutti scendere dalla nave come prevede la legge'', continua a ripetere da giorni l'avvocato Carla Trommino, la garante per l'infanzia che due giorni fa ha scritto alla Procura dei minori di Catania per chiedere lo sbarco dei ragazzi.

Sea Watch, la Procura chiede lo sbarco immediato dei minori

La Procura dei minori, guidata da Caterina Ajello, dopo le prime verifiche ha scritto ai ministri dell'Interno e delle infrastrutture, Matteo Salvini e Danilo Toninelli, per chiedere ''lo sbarco immediato'' dei ragazzi. ''Atteso che i suddetti minori si trovano in territorio dello Stato italiano e specificatamente nel distretto di competenza di questa procura della Repubblica per i minorenni, la tutela dei loro diritti deve essere assicurata da questa Ag", ha scritto due giorni fa la Procuratrice dei minori ai ministri.

Chi sono i tre parlamentari saliti a bordo della Sea Watch

Intanto questa mattina alle 9:25, a bordo di un gommone, una delegazione, composta tra gli altri da tre Parlamentari della Repubblica (Nicola Fratoianni, Riccardo Magi e Stefania Prestigiacomo) e dal sindaco di Siracusa ha raggiunto ed è salita a bordo nella Sea Watch-3. Secondo una nota di Mediterranea Saving Humans, "l'operazione si è realizzata nonostante l'illegale divieto comunicato ieri pomeriggio dalle Autorità, che avrebbe impedito ai parlamentari di svolgere quell'attività ispettiva che è loro prerogativa costituzionale".



 

Salvini: "Non rispettano le leggi e favoriscono l'immigrazione clandestina" 

Durissimo il commento di Salvini. ''Parlamentari italiani (fra cui uno di Forza Italia) non rispettano le leggi italiane e favoriscono l'immigrazione clandestina? Mi spiace per loro, buon viaggio!' ha detto il ministro dell'Interno Matteo Salvini, a proposito dei politici che questa mattina sono saliti a bordo della Sea Watch nonostante i divieti.

Secondo Salvini, inoltre, ci sono ''elementi concreti per affermare che, mettendo a rischio la vita delle persone a bordo, il comandante e l'equipaggio della ONG Sea Watch 3 abbiano disubbidito a precise indicazioni che giorni fa li invitavano a sbarcare nel porto più vicino (non in Italia!), prove che verranno messe a disposizione dell'autorità giudiziaria".  "Se così fosse - chiarisce Salvini - saremmo di fronte ad un crimine e ad una precisa volontà di usare questi immigrati per una battaglia politica, un fatto gravissimo. Ribadisco il mio impegno a difendere i confini, la salute e la sicurezza del popolo italiano: non sarò mai complice degli scafisti e di chi li aiuta''.


 

Magi: "Il ministro Salvini ci denunci"

"Se il ministro Salvini crede a quanto dice presenti una denuncia nei nostri confronti". Così Riccardo Magi, deputato radicale di +Europa, intervistato da Skytg24 commenta l'affermazione del ministro dell'Interno secondo il quale alcuni parlamentari italiani, saliti sulla Sea Watch, non rispetterebbero le leggi. "Intendiamo svolgere le nostre funzioni ispettive di parlamentari. Il divieto non credo ci sia stato perchè sarebbe stato un divieto illegittimo - chiarisce - Non c'è nessun atto che potevano fare per impedirci di salire, stiamo svolgendo prerogative parlamentari garantite dalla Costituzione".

Sea Watch, Prestigiacomo: "Migranti stremati, far sbarcare tutti"

"Siamo ancora a bordo, la situazione è difficile perché queste persone sono visibilmente stremate da 9 giorni in condizioni non adeguate: si trovano tutte e 47 in un unico ambiente a dormire e mangiare, con unico gabinetto a disposizione". La Sea Watch 3 "è una nave valida per recuperare uomini in mare, ma non per lasciarli vivere al suo interno. E' urgente garantire lo sbarco di tutti e 47 i migranti a bordo". Lo dice all'Adnkronos Stefania Prestigiacomo, la parlamentare di Fi salita a bordo della Sea Watch 3 assieme ai colleghi di Si e +Europa, Nicola Fratoianni e Riccardo Magi. L'ex ministra azzurra plaude anche "all'equipaggio straordinario" che sta assistendo i migranti.

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