rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Attualità Avellino

Il borgo che offre un contributo a chi affitta una casa e si trasferisce con i figli

L'iniziativa del sindaco di Teora (Avellino) contro lo spopolamento del borgo, iniziato dopo il terremoto del 1980: tante, troppe le case nuove rimaste vuote. Finora già tre famiglie si sono trasferite

Teora è un borgo di 1500 anime in provincia di Avellino. Duramente colpito dal terremoto che nel 1980 sconvolse l'Irpinia, come tanti altri piccoli paesi ha cercato di resistere allo spopolamento e anziché tentare la strada delle case in vendita a un euro – già portata avanti in altri borgo da Nord a Sud dell'Italia – a Teora si è scelto di puntare su un contributo di 150 euro al mese per chi affitta una casa. Due i requisiti per ottenere l'aiuto del Comune: prendere la residenza a Teora per almeno tre anni e essere già genitori di almeno un bambino al momento della richiesta.

"Non credo nelle case vendute a un euro. Non incentiva le persone a rimanere, che finiscono per venire soltanto un paio di mesi all'anno in vacanza. Non è la soluzione. Ma prendere la residenza e iscrivere i bambini a scuola, quello che sì che porta nuova vita", ha detto il sindaco Stefano Farina alla Cnn, che all'iniziativa antispopolamento di Teora ha dedicato un lungo servizio, descrivendo le bellezze dell'antico borgo alle pendici del monte Cresta del Gallo, immerso nella natura (che "non ha niente da invidiare all'Umbria o alla Toscana", conferma il sindaco), con importanti tradizioni culinarie e culturali e uno stile di vita semplice e tranquillo.

La strategia antispopolmanento del sindaco di Teora: "I bambini sono il nostro futuro"

Poco di quella che era l'antica Teora si è salvato dalla furia del terremoto, ma quello che è rimasto in piedi è stato curato e mantenuto, ha assicurato il sindaco, mentre ci sono tante, troppe case nuove che progressivamente si sono svuotate e che ora cercano nuovo inquilini. "Ogni anno a Teoria nascono due bambini e muoiono venti anziani. Abbiamo appena 1500 residenti. Dopo il terremoto molti giovani se ne sono andati. Voglio invertire questa tendenza negativa. I bambini sono il nostro futuro, le nuove famiglie saranno come mattoni a sostegno della nostra comunità, per questo cerchiamo di incoraggiare a venire quelle con più bambini", ha detto il sindaco. Ad oggi a Teora si sono già trasferite due famiglie italiane e una, con origini italiane, arrivata dal Brasile.

Attualmente il costo medio di un affitto a Teora è di 200 euro al mese, mentre un appartamento da 100mq viene venduto sul mercato ad appena 30mila euro. Chi decide di trasferirsi qui finirebbe quindi per pagare appena 50 euro di affitto, mentre è prevista anche un'agevolazione da 5mila euro per chi invece decide di acquistare direttamente una casa. Sul tavolo anche ulteriori facilitazioni, fra tasse e mensa scolastica.

"Il terremoto ha lasciato una cicatrice profonda, ma abbiamo imparato a risorgere dalle nostre ceneri con orgoglio. Ecco perché dobbiamo essere creativi e trovare nuovi modi per far entrare altre persone nella nostra comunità", ha concluso Farina.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il borgo che offre un contributo a chi affitta una casa e si trasferisce con i figli

Today è in caricamento