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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Acqua alta a Venezia, il sindaco: "Un miliardo di danni, il Mose serve ma non basta"

L'allerta passa da rossa ad arancione, ma il fine settimana sarà ancora di emergenza. Il sindaco Brugnaro: "Dal Governo un primo stanziamento di 20 milioni di euro"

Venezia continua ad essere sott'acqua, con la situazione che resta incerta per tutto il fine settimana. Il picco  di 115 centimetri previsto per le 11:55 e di 145 centimetri alle 12:30 di domenica. Per lunedì, invece, il valore massimo è di 105 centimetri alle 3:15, mentre il minimo sarà di 20 cm alle 21:40. 

Venezia, il sindaco: ''Un miliardo di danni, serve il Mose ma non basta''

Una situazione d'emergenza che verrà gestita dal sindaco di Venezia, Luigi Brugaro. Il primo cittadino ha voluto lanciare un grido d'aiuto per la città lagunare e i suoi abitanti: "Sì, Zaia l'ha chiesto espressamente. È la prima volta che l'incarico di commissario governativo viene assegnato a un sindaco" risponde il primo cittadino in una intervista al Messaggero. Un miliardo di euro è la stima dei danni ma, "quando tutto si asciugherà - prosegue Brugnaro - si potranno capire con precisione i danni arrecati dall'acqua salsa alle abitazioni, alle imprese, ai negozi, al patrimonio culturale e artistico".

Dal Governo "ci sarà un primo stanziamento di 20 milioni di euro per gestire l'emergenza e far ripartire la funzionalità della città - si legge nell'intervista - Le cabine elettriche, i pontili, i pontoni. E se non dovessero bastare, sia il premier Giuseppe Conte che il ministro Paola De Micheli e il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli mi hanno promesso ulteriori stanziamenti". Niente passerelle, anzi, i politici "vanno ringraziati per essere venuti di persona a rendersi conto dei danni provocati dalla marea e dal vento - dice il sindaco - E in primis io ringrazio il presidente della Repubblica".

"Sergio Mattarella mi ha chiamato poche ore dopo il disastro - continua Brugnaro - mi ha detto: 'Sono a sua disposizione'. E' un messaggio importantissimo, vuol dire che lo Stato c'è e sa dell'importanza di Venezia. Così come è stata importante la visita di Berlusconi, con lui potremo presentare progetti internazionali per il consolidamento della città. Le relazioni internazionali mica si inventano, Berlusconi parla con Putin. E Venezia, che è di nuovo sotto gli occhi del mondo, deve dimostrare di riuscire a risollevarsi. Per noi è stato un onore e un orgoglio avere il sopralluogo del premier Conte, dei ministri, dei parlamentari".

Venezia sott'acqua (foto VeneziaToday)

Per chi ha avuto danni ci saranno due procedure da seguire. "Una più snella, una autocertificazione asseverata per contributi fino a 5mila euro per le famiglie e fino a 20mila per le imprese. E una per danni più ingenti con copertura fino al 70%" spiega il sindaco di Venezia. "Il Mose sarebbe servito", dice ancora, ma da solo non basta. "È tutto il 'sistema' che deve essere completato - spiega - Le pompe idrauliche, l'impianto antincendio, lo scavo dei canali a partire dal Vittorio Emanuele che può diventare una seconda via di fuga a Malamocco. Perché la gestione del Mose riguarderà anche il porto e pure Porto Marghera. E va rifinanziata la Legge speciale, si deve poter finanziare l'acquisto di beni strumentali per chi lavora in centro storico".

Acqua alta a Venezia, il bollettino meteo: allerta passa da rossa ad arancione

Intanto, in relazione al bollettino di criticità emesso venerdì, "la Regione Veneto ha declassato per oggi il livello di allerta per rischio idraulico da rossa ad arancione". Così in una nota della Protezione Civile. Permane l'allerta arancione sulla Provincia Autonoma di Bolzano, sul settore occidentale del Friuli Venezia Giulia, sul Lazio centro - meridionale, sul versante occidentale dell'Abruzzo, sull'Umbria, su parte del Molise. 

Valutata, inoltre, allerta gialla sulla Provincia Autonoma di Trento, sui restanti settori del Veneto, sul versante orientale del Friuli Venezia Giulia, su Emilia-Romagna, Toscana, Marche, sui restanti territori di Lazio, Abruzzo e Molise, sulla Campania nord-occidentale, sul settore sud-orientale della Calabria e sulla Sicilia nord-orientale.

Venezia, primi rimborsi e stop ai mutui

E' stata firmata l'ordinanza di Protezione civile per l'utilizzo dei primi 20 milioni stanziati dal Governo per fare fronte all'emergenza acqua alta a Venezia. In particolare, il provvedimento prevede la corresponsione dei primi rimborsi a privati ed aziende che hanno subito danni per le maree, lo stop dei mutui per un anno e la nomina del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro a commissario delegato per l'emergenza.

Venezia, lo striscione: "Basta passerelle elettorali"

"Da Venezia a Matera, basta passerelle elettorali - uniti contro i cambiamenti climatici è tempo di agire": è il messaggio che gli attivisti di Friday For Future di Venezia Mestre inviano, con uno striscione affisso al Ponte di Rialto, ai tanti esponenti politici saliti nella città lagunare dopo le ondate di piena.

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