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Venerdì, 19 Aprile 2024
4 Zampe all'improvviso

4 Zampe all'improvviso

A cura di Sonia Di Palma

Vita a 4 zampe - Parte III La richiesta di attenzioni

Il nostro cane ci ama!

E questo lo porta spesso a comportamenti che vanno oltre la normale affettività e che vanno gestiti perché non si trasformino in momenti stressanti sia per lui che per noi. Ma soprattutto che non limitino la nostra vita anche di relazione con altre persone. Cosa significa esattamente questo amore eccessivo? E siamo sicuri sia proprio amore?
In realtà il nostro cane ci controlla continuamente, ci segue, ci osserva e impara anche come chiederci e magari un po' approfittare delle nostre debolezze. Ecco perché è importante capire come comportarsi e instaurare da subito la giusta relazione e abitudini con il proprio cane.
Innanzitutto individuiamo quali siano i comportamenti scorretti più comuni e in cui tutti si sono imbattuti almeno una volta con il proprio cane.

Chiedere cibo dalla tavola, seguire continuamente in casa, raspare dietro le porte chiuse, salire a tutti i costi sul letto o divano proprio quando ci siamo noi, abbaiare insistentemente magari quando in casa ci sono amici, oppure siamo per strada parlando con qualcuno e tanto altro che ovviamente dipende poi dal singolo cane.

Questi sono tutti comportamenti che significano “io ti controllo e voglio le tue attenzioni”.

Una buona convivenza prevede la reciprocità e la non invadenza e in questo caso, perché sia tale non intendiamo certo cani “ammaestrati”, ma cani sereni ed educati che sappiano quando è il caso di fare una cosa piuttosto che un’altra. Prima di individuare qualche consiglio pratico, mai dimenticare la regola fondamentale, ovvero non punire, ma premiare solo i comportamenti corretti.

Cosa fare esattamente quando il cane ha comportamenti poco educati?

Innanzitutto va ignorato! Non stategli addosso, non agitatevi, non urlate, non ridete (sì nemmeno quello va bene in questi casi), insomma non create confusione ulteriore.

E soprattutto... ignorare significa non toccarlo, non parlargli e non guardarlo.

In casi estremi ovvero quando il cane tenta di saltare addosso o cercare di saltare su tavolo o altri luoghi che non si desiderano, allontanarsi o allontanarlo con fermezza (NON in modo violento). Solo quando il cane si sarà calmato allora dovrete premiarlo (cibo, coccole o gioco a seconda delle sue preferenze). Ricordate di premiarlo subito dopo che si è calmato, perché i cani associano in pochi secondi. Non restate lì in attesa, altrimenti lui riprenderà il comportamento precedente: i cani ci provano all'infinito a ottenere ciò che vogliono!

In questo modo il cane capirà che se è calmo otterrà proprio ciò che desiderava o qualcosa di ancora più interessante. Imparerà che la giusta maniera per rapportarsi a voi, è la calma. E la calma porta a cose piacevoli da fare insieme.

Ed ora tocca a  voi! Cosa fa il vostro cane?


 

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