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Giovedì, 25 Aprile 2024
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A cura di Carlo Sala

Val d’Aosta prima per acquisti dei cibernauti, la Calabria brilla per venditori online

Oltre metà degli italiani con connessione internet ha sfruttato la rete per fare acquisiti, secondo quanto emerge dall’“Identikit dello Shopping on line 2018- 1° Report eShoppingAdvisor su acquisti e vendite online in Italia”.

Nel 2017 ha fatto acquisti il 53% degli italiani connessi a Internet, contro il 38% del 2012. L’anno scorso la connessione internet era diffusa presso 7 famiglie ogni 10l contro il 5,5 su 10 del 2012.

La Val d’Aosta è la Regione con più acquirenti online in proporzione alla popolazione: 63,3%. Agli antipodi la Campania, con una percentuale del 38,4%. La possibilità di fare shopping online varia peraltro anche in funzione della possibilità di connettersi nella diverse Regioni: in Trentino la copertura è del 75%, in Calabria appena del 64%.

La Regione più all’avanguardia nell’e-commerce è il Trentino Alto Adige, col 25,76% di aziende locali che vende online (se si considera la sola provincia di Bolzano la percentuale arriva al 29,6%). Nel 2012 meno del 10% delle imprese trentine sfruttava quest’opportunità di vendita, eppure all’epoca era comunque la prima regione in Italia per utilizzo dell’ecommerce. Al secondo posto vi è la Calabria, seppur staccata di 7 punti rispetto al Trentino;   a seguire l’Umbria e la Sicilia. Il Friuli Venezia Giulia è invece in coda alla classifica con meno dell’8% delle imprese che vende sul web.

Le vendite online aumentano in base alla dimensione delle aziende: quelle con oltre 250 dipendenti consentono di comprare via web nel 34,6% dei casi. Il mercato di riferimento è sostanzialmente nazionale, quale che sia la dimensione aziendale: il 98% delle imprese si rivolge a clienti italiani. Il 55% delle imprese guarda anche al mercato europeo, mentre solo il 35% ha orizzonti più lontani, ossia il resto del mondo.

Cultura e intrattenimento ed elettronica sono i principali settori di acquisti online da parte dei consumatori digitali italiani, con una quota che il portale di comparazione dei prezzi idealo quantifica per entrambi pari al 65%, un punto in più rispetto all’abbigliamento. Tecnologia  e abbigliamento sono i settori per i quali più spesso si ricorre alla comparazione dei prezzi online (con quote rispettivamente del 66% e del 48%). Bartolini resta il corriere preferito per le consegne nel nostro paese (stabile al 38%); le quote di mercato degli altri operatori si distribuiscono tra le italiane SDA (al 12%) e Poste Italiane (all’8%), l’americana Fedex-TNT (al 6%) e le tedesche DHL (al 19%) e GLS (al 13%).

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