Chi va in affitto sceglie il trilocale, si affittano soprattutto appartamenti in condomini
Solo Affitti, rete immobiliare specializzata nelle locazioni ha tracciato “l’identikit” degli immobili in locazione in Italia. Ecco cosa è emerso.
La tipologia d’immobile più affittata è il bilocale (43,7%), seguita dal trilocale (30,7%), mentre sono rari gli immobili concessi in affitto con oltre 4 stanze (meno del 5%).
L’84% degli immobili presi in affitto si trova in condomini (84%) e nelle nelle città metropolitane tale percentuale sale al 93,6% (contro l’81,4% delle città non metropolitane).
Le spese condominiali per gli inquilini sono inferiori a 100 euro al mese in 2 casi su 3; solo nel 6% dei casi risultan, invece superare i 200 euro al mese. Le spese condominiali non risultano troppo gravose considerando che spesso, nel 64% dei casi, l’impianto di riscaldamento è autonomo e i doppi vetri sono presenti in 2 case affittate su 3. Al contrario, d’estate la situazione non è agevole: meno del 30% degli immobili in locazione dispone di condizionatore.
Solo il 28% degli immobili affittate risale o è stato ristrutturato negli anni 2000; particolarmente datato risulta il parco immobili destinato all’affitto nelle città metropolitane, dove il 50% degli inquilini si trova in case vetuste e non soggette a ristrutturazioni dagli anni ’80. Pe questo ben il 65% delle case affittate ricade in una classe energetica inferiore, quali la “F” e la “G”, mentre meno del 7% vanta un attestato di prestazione energetica in classe “B”, “A” o “A+”.
Solo il 40% delle unità affittate dispone di un’area verde (privata o condominiale). Probabilmente anche per questo la presenza di animali domestici si limita a solo un immobile affittato su 3. In quasi 8 case su 10 affittate in Italia si utilizzano sistemi di sicurezza che nel 59% dei casi consiste nella sola porta blindata (59%).