Il mercato delle app per smartphone sta rallentando, secondo quanto registra uno studio della banca giapponese Nomura basato sulla comparazione dei download dello scorso maggio con quelle del maggio 2015. Nella classifica delle app, peraltro, brillano quelle legate alla sharing economy.

WhatsApp è l’app più gettonata, ma è in frenata perché i 41,2 milioni di download dello scorso maggio sono comunque il 7,6% in meno rispetto ai 44,6 milioni del maggio 2015 (quando l’app più gettonata era Messenger, con 48,2 milioni di download scesi il mese scorso a 39,3, il 18,4% in meno). 

Con 1,6 miliardi di utenti Facebook è ormai al limite massimo di espansione e sebbene lo scorso mese si sia confermato sul gradino più basso del podio, alle spalle di WhatsApp e Messenger, che occupava anche nel maggio 2015, ha accusato a sua volta una flessione del 14,9%: da 42,3 a 36 milioni di download.

La contrazione maggiore (-35,8%) è stata accusata da Pandora, app per trovare idea regalo di lusso (gioielli) i cui nuovi utenti sono passati da 5,8 a 3,7 milioni. Secondo peggior risultato è quello di Google App: da 5,6 a 3,9 milioni di nuovi utenti (-30,6%). Il balzo in avanti maggiore è stato quello di Snapchat, cresciuta del 109,9%, da 12,9 a 27 milioni di download.

Vanno bene le app legate alla sharing economy: Uber e Airbnb hanno registrato incrementi rispettivamente del 107,6% (solo Snapchat ha fatto meglio) e del 31,7%. I download sono passati rispettivamente da 5,3 a 10,9 milioni e da 1,6 a 2,1 milioni.