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Giovedì, 25 Aprile 2024
Asso di denari

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A cura di Carlo Sala

I terremoti danno la scossa alle assicurazioni sulla casa, ma attenti alle polizze

Italiani sempre più preoccupati di assicurare la casa, secondo un'indagine compiuta da Facile.it su un campione di oltre 85.000 utenti unici. La ricerca di assicurazioni sugli immobili è aumentata del 18% in un anno, con un picco di +52% agosto chiaramente influenzato dal terremoto ad Amatrice.

Le polizze sulla casa sono due: per i beni nella casa e i danni alla struttura. Per assicurarsi contro terremoti occorre stipulare una polizza per danni alla struttura, che riguarda i problemi causati dagli eventi naturali, ma non tutti i contratti includono i danni da alluvione o terremoto oppure includono clausole specifiche che limitano i danni indennizzabili o le coperture riconosciute. 

I più ansiosi di assicurare casa sono gli italiani di Lombardia, Lazio, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia e più in generale gli italiani con un'età fra i 35 ed i 44 anni (39% del totale). 

L’assicurazione sulla casa può essere stipulata anche da chi è in affitto, con la formula detta "uso locativo". Scegliendo questa tutela gli inquilini possono proteggere sia i loro beni, contenuti della casa, sia se stessi, dai contraccolpi economici che potrebbe causare la richiesta di un risarcimento economico, per un danno all'appartamento da loro causato.

Non tutti i danni e tutte le località sono coperte e prima di stipulare una polizza è bene leggere il fascicolo informativo per essere sicuri che la polizza sia valida nella località geografica in cui sorge l’immobile (possono essere esclusi interi Comuni o anche singoli edifici in prossimità, ad esempio, di campanili) e anche in caso di danni parziali e non di crollo dell’intero immobile.

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