Aumenta, grazie a nuove aperture, il numero di imprese attive in Italia e le piccole imprese - , secondo un'indagine dell'Adnkronos su un campione di oltre 1,000 imprese in tutta la penisola con non più di 50 addetti - tornano ad assumere. 

Il 37% delle piccole imprese pensa di poter assumere entro 12 mesi e aumentare il numero dei propri dipendenti. Di contro è calato al 10% il numero di imprese costretta a ridurre il personale nei 12 mesi scorsi.

I lavoratori italiani lavorano 90 minuti al giorno in più dei tedeschi per un totale annuo di 1.730 ore contro 1.363 (367 ore di differenza) e un impiego giornaliero di 7,8 ore contro 6,2. A certificarlo è l’Ocse, l’organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico.

Nella prima metà del 2017 sono nate 209mila imprese, secondo dati Infocamere elaborati dall’Adnkronos: 35mila a gennaio, 39mila a febbraio,  42mila a marzo, 30mila ad aprile, 35mila a maggio e 28mila a giugno. Ove  tale ritmo fosse confermato anche nella seconda metà dell’anno corrente, a fine 2017 le aperture di nuove imprese sarebbero 418mila nuove imprese. Nel 2016 le nuove aperture sono state 363mila, nel 2015 372mila.

I fallimenti tra aprile e giugno sono calati a 3.008 contro i 3.537 del corrispondente periodo del 2016 (-15% contro il -3% registrato nella prima metà del 2016 rispetto allo stesso semestre del 2015). Le procedure concorsuali avviate tra gennaio e giugno sono state complessivamente 5.850 (800 a gennaio, 950 a febbraio, 1.100 a marzo, 950 ad aprile, 1050 a maggio e 1000 a giugno) e su base annua mantenendo lo stesso ritmo dovrebbero fermarsi a 11.700, contro le 13mila del 2016 e le 14mila del 2015.