Sposarsi costa caro ed un’analisi di Compass e ProntoPro.it ha messo in evidenza quali siano le voci di spesa, la loro incidenza e le località dove tali voci risultano più economiche.

Un matrimonio per 100 persone costa in media circa 15.000 euro, con spese che scendono sotto i 13mila euro a Campobasso e arrivano a 19mila euro a Roma.

Il catering è la voce di spesa più alta di un matrimonio e nel 2017 è costato i media 7.500 euro, con punte di 11mila euro a Napoli (calcolando una cerimonia con 100 persone) e minimi di 6mila euro a Potenza, Genova, Campobasso e Cagliari.

L’abito da sposa a Roma e Milano costa in media 5.200 e 5.000 euro, mentre nel resto d’Italia oscilla tra i 4.700 euro di Trento e i 3.850 di Catanzaro.

Il fotografo delle nozze è molto caro al Sud, soprattutto a Potenza, dove costa 1.615 euro, ma anche a Catanzaro (1.570 euro), Palermo (1.530) e Bari (1.500).

Roma spicca invece per i costi di addobbi floreali e catering:  rispettivamente 1.470 euro e 10mila euro di media (sempre per una cerimonia con 100 persone), ma il fotografo nella capitale costa ‘soltanto’ 1.040 euro.

La presenza di una band è molto cara a Bari e Firenze (rispettivamente i820 e 800 euro), considerando che la presenza di un deejay ha una spesa aggiuntiva, in questo caso rispettivamente di 565 euro e 600. A Perugia e  Venezia, un gruppo musicale costa solo 420 e 400 euro, mentre ad Ancona e a Cagliari, invece, si scende ulteriormente nei prezzi e si può pensare di affidare il sound al solo DJ, disponibile per 325 euro.