rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Asso di denari

Asso di denari

A cura di Carlo Sala

Le imprese italiane pagano 105,6% miliardi al fisco e il debito pubblico sale

La pressione fiscale italiana è da primato europeo. Anzitutto sulle imprese, ma non solo.

Le imprese italiane pagano al fisco 105,6 miliardi di euro all’anno secondo i calcoli dell’ufficio studi della Cgia di Mestre. Nell’Unione europea solo le aziende tedesche pagano complessivamente di più: 135,6 miliardi (con una popolazione peraltro di 22 milioni di abitanti in più rispetto all’Italia).

In nessun altro Paese europeo il gettito fiscale dalle imprese è cosi alto rispetto al totale delle entrate del fisco come in Italia. Nel nostro Paese esso vale in percentuale il 14,9% del totale delle entrate fiscali, in Irlanda il 14,8%, in Belgio il 12,9%, nei Paesi Bassi il 12,7%, in Spagna l’11,8%, in Germania e Austria l’11,6%. La media dell’Unione europea è pari all’11,5%.

Il gettito fiscale è salito dal 42,5% al 47,6% del Pil tra il 2005 e il 2015, secondo un'analisi del Centro studi di Unimpresa. Ma i maggiori incassi non sono stati sfruttati dallo Stato per contenere le spese, perché nello stesso tempo il debito pubblico è passato dal 101,9% al 132,7% del Pil. In Germania la pressione fiscale è passata dal 38,4% al 39,6% del Pil, il debito pubblico dal 66,9% al 71,2%; nella media dell'area euro il peso delle tasse è passato dal 39,4% al 41,%; il debito degli Stati dal 62,1% all'83,3%; in Gran Bretagna, il fisco è salito dal 35,7% al 34,8% e il "rosso" nei conti dello Stato dal 41,5% all'89,2%; negli Stati Uniti, il prelievo fiscale è rimasto sostanzialmente invariato, dal 26,3% al 26,4% con il debito salito dal 66,9% al 113,6% del pil Usa.

La pressione fiscale complessiva è passata dal 39,1% al 43,5% del Pil e l’Italia registra il livello più alto d’Europa sia per le imposte sui consumi (Iva), con un'aliquota massima al 22%, sia per le imposte personali sul reddito (Irpef), con un'aliquota massima al 48,9%, sia per le imposte sul reddito delle società (Ires), con un'aliquota massima al 31,4%.

Solo in Francia il 'tax freedom day’ arriva più tardi che in Italia: il giorno in cui famiglie e imprese smettono di guadagnare per pagare il fisco oltralpe arriva il 23 giugno, 19 giorni dopo che in Italia (4 giugno). In Germania tale data arriva 8 giorni prima che da noi, il 27 maggio, nel Regno Unito 25 giorni prima, il 10 maggio, e in Spagna quasi un mese prima, il 6 maggio.

Si parla di

Le imprese italiane pagano 105,6% miliardi al fisco e il debito pubblico sale

Today è in caricamento