Luglio fa felici salariati e pensionati, ma non tutti
Conto alla rovescia per la 14esima di pensionati e lavoratori dipendenti, in arrivo nel mese di luglio, ma solo per chi rientra tra quanti hanno diritto a percepirla.
La quattordicesima per i dipendenti vale solo per alcune categorie, per le quali essa è prevista dai contratti collettivi nazionali di lavoro: ne beneficiano gli addetti all'edilizia (per i lavoratori con qualifica di impiegato) e quanti (ma non tutti) operano nei settori commercio-terziario, alimentari, trasporti e turismo; non la percepiscono invece, perché non è prevista dai relativi, contratti collettivi, metalmeccanici, chimici e tessili.
I pensionati percepiranno la quattordicesima insieme alla rata mensile della propria pensione. La corresponsione avverrà "d'ufficio" per i pensionati di tutte le gestioni, purché il requisito anagrafico si sia perfezionato nel primo semestre dell’anno; per chi invece raggiungerà i 64 anni di età in data successiva al 30 gennaio, ed ovviamente entro il 31 dicembre 2017, sarà erogata a dicembre.
I lavoratori dipendenti riceveranno la quattordicesima tra fine giugno e inizio luglio, a seconda del contratto collettivo di lavoro sotto cui ricadono, e percepiranno una somma più bassa rispetto a una mensilità ordinaria (perché la quattordicesima non gode delle detrazioni d’imposta) su cui dovranno pagare le tasse e i contributi previdenziali (perché la quattordicesima rappresenta reddito imponibile). L’importo sarà calcolato tenendo conto dei periodi in cui si è effettivamente lavorato nei 12 mesi dell'anno precedente (ove si sia svolto lavoro per 15 o più giorni nel mese, l'intera mensilità entra nel computo) ma anche dei periodi di assenza tutelata (ad esempio: congedi per maternità e paternità o matrimonio, assenze dovute a infortuni o malattia), tra i quali non rientrano però assenze per sciopero o aspettativa non retribuita.
La quattordicesima dei pensionati sarà corrisposta a 3,57 milioni di beneficiari, circa 1,4 milioni di persone in più rispetto ai 2,12 milioni del 2016, per una spesa complessiva di 1,72 miliardi (contro gli 854 milioni dello scorso anno).