Venerdì 28 marzo la campagna Miseria Ladra verrà presentata a Roma ma in un luogo particolare: Scup, uno spazio occupato vicino a piazza San Giovanni in Laterano. Un luogo in cui si coltiva lo sport e la cultura popolare, fuori dalle logiche del profitto.

In effetti nella Capitale spesso sport è stato sinonimo di speculazione: basta pensare ai mondiali di nuoto del 2009. Quell'occasione fu definita un 'grande evento', fu nominato un commissario straordinario che oltre ad autorizzare 5 impianti che avrebbero ospitato le competizioni, diede l'autorizzazione anche per altri 13. Cemento che venne versato nelle strade della città e adesso è vuoto, senza gente.

Anche lo spazio che oggi è occupato dal collettivo che gestisce Scup per quasi dieci anni è rimasto vuoto: era un edificio del ministero dei Trasporti trasferito nel 2004 dal governo Berlusconi. Quel luogo adesso è tornato a essere parte della città e dei suoi abitanti e le attività che prendono vita al suo interno sotto alcuni aspetti hanno migliorato la qualità della vita degli abitanti del quartiere.

Tanti sono gli spazi vuoti nella Capitale e sempre di più, purtroppo, le persone che non hanno un tetto: i dati provvisori elaborati dal Ministero dell’Interno relativi ai primi sei mesi del 2013 mostrano che rispetto al 2012 sono stati eseguiti circa mille sfratti in più. Solo una stima dal momento che difficilmente nella seconda metà del 2013 si riproporrà lo stesso numero ma che serve comunque a dire che il fenomeno è peggiorato.

E' necessario sottolineare come siano aumentati gli sfratti per morosità: ciò significa che nella Città Eterna sempre più persone non possono permettersi una casa. Un fenomeno che in realtà non riguarda soltanto la Capitale: lo stesso andamento riguarda tutto il nostro Paese. Eppure tanti sono i luoghi vuoti, in cui la gente non può entrare o non entra.

Non è difficile pensare che la crisi abbia aggravato il fenomeno, trasformandolo in una vera e propria emergenza. Ma la casa non è diritto? Ridare dignità alle persone significa anche ricominciare a parlare dei loro diritti. Abbiamo pensato che Miseria Ladra potesse entrare a Scup, un luogo prima vuoto e poi aperto, proprio per queste ragioni: con la crisi e l'emergenza sociale che vive il nostro Paese è essenziale bloccare gli sfratti e riaprire gli spazi, in modo che si possa far fronte all'emergenza ma anche trovare soluzioni pratiche per poterla superare.

Mafia e speculazione molto spesso sono sinonimi: in quante zone del nostro Paese i boss hanno cercato di controllare bandi e appalti edilizi? Quante di queste storie conosciamo? Per questo non possiamo lasciare le case alla mafia, gli spazi vuoti all'incuria e le persone per strada. Non c'è più tempo per aspettare.