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Venerdì, 29 Marzo 2024
FotoGrammi

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A cura di Maria Carola Catalano

Morire di selfie-mania si può, scattano i divieti

Chi l'avrebbe mai detto che morire di selfie sarebbe diventato possibile? Purtroppo però oggi è così. Sempre più spesso si leggono sui giornali notizie di giovani che hanno perso la vita cercando di scattarsi una foto con il cellulare mentre si trovano in lunghi pericolosi, raggiunti alle volte proprio per fare quello scatto, poi rivelatosi mortale. 

In rete non mancano autoscatti da brividi che mostrano esseri umani immortalati in cima a grattacieli, anche senza le dovute protezioni. Non si muore però solo per scattare foto estreme, è successo anche in situzioni molto più comuni. L'ultima tragedia è avvenuta pochi giorni fa in India, dove tre ragazze sono state spazzate via da un'onda mentre si facevano un autoscatto; due sono state salvate da un 38enne che si è gettato in acqua. Per una di loro, appena 18enne, non c'è stato nulla da fare e, purtroppo, nemmeno il suo eroe è riuscito a tornare a riva. Così la polizia di Mumbai ha deciso di vietare i selfie in diversi luoghi della città, alcuni sono posti molto turistici quindi potrebbe essere utile conoscerli: le spiagge di Bandra Bandstand (luogo dell'ultima tragedia) e Girgaum Chowpatty, il lungomare di Marine Drive e i forti Sion e Worli. 

Dopo il divieto di introdurre i selfie stick in diversi musei, stadi e nei parchi a tema Disney, diventa quindi vietato scattare selfie anche in India. Il motivo però è diverso e fa gelare il sangue: si può morire di selfie-mania.

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