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Venerdì, 29 Marzo 2024
LibeRIscatti

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A cura di Action Aid

Ad Ancona arriva la tessera sconto che aiuta a fare la spesa

In un’Italia con circa quattro milioni di abitanti in condizioni di povertà assoluta e sprovvista ancora di una qualche forma di reddito minimo garantito, c’è chi si rimbocca le maniche e cerca di sostenere le famiglie in difficoltà, dando loro strumenti utili per affrontare la vita quotidiana.

Nasce così ad Ancona il progetto Educonsumo, promosso da SS. Annunziata Onlus, e dai partner Comune di Ancona, ActionAid Italia e Adiconsum, e cofinanziato da Fondazione Cariverona, pensato per sostenere le persone che si trovano in condizioni di “quasi povertà”, con un reddito ISEE compreso tra 3.000,00 e 10.000,00 euro.

L’obiettivo di questa iniziativa è duplice: da un lato si daranno suggerimenti e consigli per fare una spesa più efficace, riducendo gli sprechi e risparmiando; dall’altro, saranno attuate delle misure per ampliare il potere d’acquisto dei partecipanti attraverso sconti speciali che saranno applicati sui prodotti venduti in alcuni negozi aderenti al progetto.

Nell’ambito di Educonsumo, che ha una durata di 18 mesi, saranno sviluppate diverse azioni. Verrà condotta un’indagine per individuare le tipologie di consumi fatti dalle persone coinvolte nel progetto, con l’obiettivo di capirne standard e necessità d’acquisto. Dal 18 aprile, sarà attivato uno sportello di ascolto ed orientamento alla spesa per analizzare ed individuare la condizione socio-economica e le difficoltà di acquisto o di accesso ai servizi dei beneficiari. Tale attività servirà a individuare 50 persone che parteciperanno ad un corso di economia domestica e 15  famiglie che seguiranno uno specifico programma di accompagnamento alla spesa. Sarà redatta anche una guida per orientare i consumatori ad acquisti più mirati e oculati.

Il cuore del progetto risiede in particolar modo nell’erogazione di 2000 tessere sconto che permetteranno ai beneficiari di usufruire di agevolazioni nell’acquisto di beni o servizi, attraverso il coinvolgimento e l’attivazione di convenzioni con gli esercenti del territorio che aderiranno all’iniziativa e che contribuiranno, in questo modo, a creare un circuito virtuoso di solidarietà e un mercato socialmente responsabile. Gli effetti positivi si vedranno sia per i consumatori, che potranno comprare beni ai quali normalmente non hanno accesso, sia per i negozianti che acquisiranno nuovi clienti. Sarà possibile riconoscere gli esercizi aderenti tramite il logo Educonsumo che sarà esposto sulle vetrine.

Sarà infine creato un sito internet che avrà il compito di diffondere tutte le informazioni utili per prendere parte al progetto e sul quale i partecipanti potranno creare il loro carrello virtuale, verificando le offerte più vantaggiose proposte dai negozi del circuito solidale.

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