rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
LibeRIscatti

LibeRIscatti

A cura di Action Aid

Festival della Partecipazione, così L'Aquila riparte

È tutto pronto per l’avvio della prima edizione del Festival della Partecipazione che sarà inaugurata giovedì 7 luglio alle 18 in Piazza Duomo all'Aquila da un dialogo tra Don Luigi Ciotti e Carlo Petrini sul tema dei migranti, seguito dagli interventi del Segretario generale di ActionAid Italia Marco De Ponte, di quello di Cittadinanzattiva Antonio Gaudioso e del Presidente di Slow Food Italia Gaetano Pascale, che illustreranno motivi e obiettivi del Festival.

Il Festival, promosso da ActionAid Italia, Cittadinanzattiva e Slow Food Italia, insieme al Comune dell'Aquila prevede eventi, conferenze, spettacoli teatrali, ma anche musica e buon cibo che animeranno la città dell’Aquila da giovedì 7 a domenica 10 luglio.

A caratterizzare la giornata di venerdì 8 luglio, alle ore 12, l’iniziativa “Non più invisibili” il pranzo condiviso tra i cittadini aquilani e un migliaio dei 3.500 operai che si occupano della ricostruzione dell'Aquila; con loro ci sarà il Segretario generale della Cgil Susanna Camusso. 

All’ombra degli alberi del Parco del Castello le famiglie aquilane condivideranno le pietanze da loro preparate con gli operai, stringendo legami con chi quotidianamente lavora tra le macerie della Città mettendo in sicurezza le abitazioni e restituendole alla popolazione, restando però spesso nell’anonimato. È uno degli appuntamenti simbolici e più importanti all'interno del Festival della Partecipazione, che proprio all'Aquila coinvolgerà ospiti e cittadini nelle strade, nelle piazze e nei teatri con più di 80 eventi in calendario.

Tra gli appuntamenti previsti, i dialoghi di Fabrizio Barca, Nadia Urbinati, Emilio Gentile, Giulio Giorello con Geminello Preterossi, la striscia quotidiana di Giovanni Moro sulle parole della “partecipazione”, spettacoli teatrali, come quello della Compagnia Stabile Assai della Casa di Reclusione di Rebibbia, il “Concerto per pubblico e orchestra - Trois langages imaginaires” di Nicola Campogrande, eseguito dall'Orchestra Sinfonica Abruzzese, che prevede un coinvolgimento diretto del pubblico. E ancora un dibattito sul riuso di spazi urbani abbandonati, con il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti e il Direttore dell'Agenzia del Demanio Roberto Reggi, l'arrivo della Lunga Marcia per l'Aquila dopo 14 giorni di cammino, i confronti sull'architettura partecipata, i cambiamenti climatici, il riuso dei beni comuni, la progettazione degli spazi urbani secondo criteri di genere, il bilancio partecipato e il Débat public con Giovanni Allegretti.

Il Festival sarà anche festa con la Disco Fruit, le tavole esperienziali, lo street food, il concerto serale della Med Free Orkestra, l'orto in piazza, i laboratori didattici per i bambini; attualità con i confronti sul referendum costituzionale, i dibattiti sul Citizen Journalism, la democrazia digitale, la sicurezza e le mense nelle scuole, la trasparenza nella ricostruzione post terremoto; mostre di fotografia come “Le mani della città” sulla ricostruzione dell'Aquila e tanto altro, i walkabout lungo le mura della città e nello smart tunnel, un tunnel sotterraneo (lungo più di 12 chilometri) all’interno del quale passeranno i principali servizi della città, i dibattiti sull'agricoltura e sul cibo.

A raccontare le giornate del Festival ci saranno in diretta dal centro dell'Aquila il programma “Tutta la città ne parla”, di RaiRadio3, le redazioni in piazza de Il Centro e di Radio L'Aquila1 e “Il corriere del Festival”, un foglio quotidiano curato insieme a News Town da una redazione di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori.

Tutti i dettagli del programma su www.festivaldellapartecipazione.org

Si parla di

Festival della Partecipazione, così L'Aquila riparte

Today è in caricamento