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Giovedì, 25 Aprile 2024
Sesso e dintorni, il dottore risponde

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A cura di Dottor Andrea Militello

Rezum: l'ipertrofia prostatica adesso si cura con il vapore acqueo

Proprio così, dall’America abbiamo importato in Italia una metodica endoscopica mini invasiva che permette di trattare l’ipertrofia prostatica ostruente e tutti i sintomi ostruttivi che ne derivano con un semplice getto di vapore acqueo.

L’ipertrofia prostatica benigna è una condizione tipica nell’uomo adulto legata ad un aumento di volume della ghiandola prostatica che si accompagna  spesso a disturbi urinari quali ad esempio minzione frequente, flusso ridotto e urgenza minzionale. Viene diagnosticata con la visita urologica e con opportuni esami, quali ad esempio la uroflussometria e l’ecografia prostatica. 

Le terapie "classiche" per curare l'ipertrofia prostatica

Una volta diagnosticata si possono proporre terapie mediche per un miglioramento dei sintomi. Queste terapie hanno anche degli effetti collaterali, sia dal punto di vista sessuale che cardiovascolare. 

Le tecniche chirurgiche vanno dalla classica resezione endoscopica al più moderno utilizzo del laser verde o rosso. Tecniche sicuramente innovative , anche se non scevre da effetti collaterali specialmente sulla sfera sessuale, come ad esempio la classica eiaculazione retrograda. Negli ultimi tempi sono state proposte terapie termiche quali la termo terapia con radiofrequenza o con microonde le quali però non hanno portato i benefici promessi.

Il sistema Rezum

La terapia con vapore acqueo, con il sistema Rezum, sembra invece essere molto interessante. Con una manovra mini invasiva endoscopica si porta a contatto della ghiandola prostatica un ago attraverso il quale viene spinto vapore acqueo. 

Il vapore ha un effetto termico che porta ad una distruzione delle membrane cellulari dell’adenoma che deve essere trattato. Il getto di vapore inoltre è limitato al tessuto ghiandolare, non oltrepassa la capsula prostatica e non crea quindi danni ai tessuti circostanti. Dopo circa due settimane dal trattamento si iniziano a vedere i primi risultati, sia da un punto di vista di riduzione del volume che per quanto riguarda la sintomatologia. Talvolta per avere un risultato ottimale bisogna aspettare le 2 -3  mesi.

La tecnica di trattamento dell’ipertrofia prostatica Rezum quindi sembra promettere una mini invasività, semplicità e velocità di esecuzione e risultati ottimali senza effetti collaterali .
 

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