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Venerdì, 29 Marzo 2024
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A cura di Massimiliano Dona

Piove, governo ladro!

Dopo una settimana di rovesci ed acquazzoni in tutta Italia, qualcuno l’avrà gridato: “piove, governo ladro”. Sappiamo che l’espressione è usata come parodia degli slogan contro le istituzioni, colpevoli di tutti i mali possibili e quindi anche della pioggia. Ma in questo caso, forse, ha una connotazione di verità almeno nelle intenzioni di tutti quei cittadini che si sono sentiti derubati da pubbliche amministrazioni inefficienti… eppure si pagano le tasse!

Neanche a farlo apposta, sembra che l’etimologia del “piove governo ladro” abbia a che fare proprio con le tasse: al tempo degli egizi, il governo aumentava la tassazione nei territori che venivano sommersi dalle acque durante le esondazioni del Nilo (perché ricoprendo il terreno di limo il terreno era più fertile e dunque più produttivo).

Tornando ai nostri giorni, dopo la pioggia arriva il momento di fare i conti con i danni. Ed allora chi risponde per non aver informato i cittadini, per la scarsa manutenzione della rete fognaria, per la mancanza delle idrovore, per gli allagamenti e i disagi?

La domanda ci è stata rivolta da migliaia di cittadini che hanno scritto all’Unione Nazionale Consumatori chiedendoci, in particolare, come fare per i danni riportati dai veicoli bloccati nei sottopassaggi allagati o da quelli in sosta sommersi dalle acque. In tutti questi casi, chi paga?

Pochi hanno la polizza assicurativa a copertura degli eventi naturali o atmosferici (e poi bisogna sperare che nel contratto assicurativo non ci sia il solito cavillo a impedire o ridurre il risarcimento). Per tutti gli atri è consigliabile fotografare lo stato dei luoghi, chiedere l’intervento della Polizia municipale e agire per danni contro il Comune di residenza per la cattiva gestione delle infrastrutture e la mancata manutenzione dei tombini.

Su questo versante la giurisprudenza è ormai favorevole ai cittadini e (anche se in alcuni casi la dichiarazione dello stato di calamità naturale può complicare le cose) talvolta è bene usare le maniere forti per far capire a chi ci governa che ne abbiamo abbastanza di essere derubati del nostro tempo, dei nostri beni, del nostro lavoro, della nostra serenità per colpa di negligenza, incuria, sperperi e corruzione.

I cittadini pagano le tasse e ne hanno abbastanza di sentirsi dire che è colpa della pioggia. In verità la colpa è del governo ladro.

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