La cerimonia di premiazione dei David di Donatello è stata un testa a testa continuo tra La grande bellezza di Paolo Sorrentino e Il capitale umano di Paolo Virzì. La sfida tra i due film si è conclusa 9-7 per il premio Oscar, con una ripartizione equa dei riconoscimenti più importanti. A Il capitale umano va il premio come miglior film, a Sorrentino quello come miglior regista. Spartizione annunciata già alla vigilia, visto il pieno di nomination: 19 contro 18.

Sette i David complessivi per Il capitale umano, compresi quelli per la migliore sceneggiatura (Virzì, Francesco Piccolo e Francesco Bruni, che hanno adattato il romanzo dello scrittore americano Stephen Amidon), per la migliore attrice protagonista Valeria Bruni Tedeschi e per i migliori attori non protagonisti, Fabrizio Gifuni e Valeria Golino.

Nove invece le statuette raccolte da La grande bellezza, che oltre ai tanti riconoscimenti tecnici (scenografia, costumi, trucco, acconciature, effetti speciali visivi), strappa al rivale i premi per la fotografia (Luca Bigazzi), per l'attore protagonista (il veterano Toni Servillo, al quarto David) e per la produzione, la Indigo Film.

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