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Venerdì, 19 Aprile 2024
Terrorismo / Torino

Afgano fermato alla frontiera: nel cellulare foto di miliziani decapitati

L'uomo, 22 anni, è stato arrestato alla frontiera italo-francese di Bardonecchia e trasportato al Cie di Torino

BARDONECCHIA (TORINO) - Un afgano di 22 anni è stato fermato alla frontiera italo-francese di Bardonecchia, su un treno Tgv della tratta Parigi-Milano, per il possesso di 23 schede sim e di telefonini su cui erano salvate foto di guerra in Siria e Iraq, una delle quali ritraeva due miliziani con sei teste appena tagliate. Il giovane è stato condotto al Cie di Torino.

IL FERMO - La vicenda risale ai giorni scorsi. Il giovane era stato arrestato per ricettazione ma in seguito scarcerato da un gip perché non è stato possibile accertare il reato. Il pm Andrea Padalino ha comunque disposto degli accertamenti.

NEL CIE - "Il mio cliente - ha spiegato l'avvocato d'ufficio Andrea Battisti - non è stato in grado di dire dove e come aveva trovato o acquistato i cellulari". Il ventiduenne ha raccontato di avere vissuto dieci anni a Londra e avere deciso di trasferirsi a Roma per chiedere asilo politico. "Ero fuggito dal mio Paese - ha spiegato davanti al giudice - perchè ho uno zio talebano che voleva obbligarmi a combattere". (da Torino Today)

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