Riconosce il "mostro" dopo 29 anni e lo fa arrestare: in manette allenatore delle giovanili
E' successo ad Alessandria. In manette è finito un 63enne. La vittima lo ha riconosciuto mentre usciva da un bar insieme a un ragazzino
Un disoccupato di 63 anni, per anni allenatore di squadra giovanili di calcio, è stato arrestato dai carabinieri di Alessandria per atti sessuali con minorenni e detenzione di materiale pedopornografico.
Le indagini su di lui sono partite dopo la denuncia di un 40enne che ha riconosciuto "l'orco" che 29 anni prima abusò di lui: lo ha visto allontanarsi da un bar insieme a un 11enne. I carabinieri lo hanno seguito mentre si allontavana insieme al ragazzino, conosciuto proprio sui campi di calcio.
I militari hanno fatto irruzione in casa sua. Ad aprire la porta è stato proprio il ragazzino, vestito, mentre l'uomo si è fatto trovare in bagno, con indosso solo una t-shirt. In casa sono state trovate e sequestrate centinaia di videocassette, dove l’allenatore filmava i rapporti, insieme a migliaia di fotografie, diari, lettere, con ragazzini schedati con foto e nomi. I carabinieri ora proveranno a rintracciare le altre vittime.
