Schiacciato sotto al furgone, muore un operaio
Un uomo di 52 anni è stato travolto da un veicolo in movimento ed è morto questa mattina in provincia di Pisa. Soccorsi inutili e colleghi in lacrime
PISA - L'ennesimo incidente sul lavoro, a pochi giorni dalla celebrazione del primo maggio. Questa mattina a Staffoli, nel comune di Santa Croce sull'Arno (Pisa), un dipendente della società Acque Servizi è morto dopo essere rimasto incastrato sotto ad un furgone mentre stava lavorando ad un pozzo in una zona di campagna. Il fatto è avvenuto poco dopo le 9.
La vittima, cinquantaduenne, si chiamava Antonio Cerri: abitava a Riglione, lascia la moglie e due figli. Sul posto è arrivata la centrale operativa del 118 che ha inviato un elisoccorso: tutto, purtoppo, è stato inutile. Presenti anche i vigili del fuoco e i Carabinieri.
Secondo una prima ricostruzione fatta dai colleghi presenti durante l'incidente, Cerri stava lavorando al pozzo e, mentre un collega stava manovrando il braccio meccanico di una gru, il 52enne avrebbe aperto il portellone posteriore del furgone che si sarebbe mosso, travolgendo l'uomo e schiacciandolo inesorabilmente. "Non mi sono accorto di niente", ha detto un collega di Cerri in lacrime, mentre abbracciava sua moglie, giunta successivamente sul posto.
Profondo il cordoglio di Acque spa, di cui Cerri era dipendente dal 2003. "La Società e i colleghi di lavoro tutti - si legge in una nota - profondamente sconvolti, si stringono attorno alla famiglia, alla moglie Michela e ai figli, ai quali va l'abbraccio commosso, il cordoglio profondo e l'umana solidarietà per il dolore indicibile che li ha colpiti". (da PisaToday)
