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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Roma, col machete in casa famiglia aggredisce le suore: arrestato

Un 30enne è entrato in una casa famiglia di Nettuno per raggiungere la ex e il figlio minore, ospiti della struttura: ha aggredito suore e agenti prima di essere bloccato

ROMA - Armato di coltello e machete si introduce in una casa famiglia a Nettuno, in provincia di Roma, per raggiungere la ex e il figlio minore, ospiti della struttura, aggredisce le suore e ferisce anche gli agenti che lo hanno bloccato: 30enne cubano arrestato per sequestro di persona e lesioni aggravate.

E' successo nel pomeriggio a Nettuno, in una casa famiglia gestita da suore. Un uomo di 30 anni di origini cubane, incensurato, approfittando dell'attimo in cui il cancello si è aperto per permettere l'ingresso ad una delle suore che dimorano nella struttura, si è introdotto all'interno e ha cercato di raggiungere la ex e il figlio minore, ospiti della casa famiglia.

Le suore, scoperto l'intruso armato di un coltello e di un machete, hanno in tutti i modi cercato di ostacolarlo, chiamando anche la polizia. Sul posto è arrivata subito una pattuglia del Commissariato di Anzio - Nettuno. Alla vista degli agenti, il 30enne, per fuggire, ha immobilizzato una suora minacciandola con un coltello alla gola, poi si è scagliato contro gli agenti che cercavano di bloccarlo.

Nel corso della colluttazione, due poliziotti sono stati feriti con le armi da taglio alle braccia e alle gambe, mentre una ha subito un taglio ad uno zigomo e un'altra suora è stata colpita a calci. L'uomo è stato però bloccato e arrestato: ora dovrà rispondere di sequestro di persona, porto ingiustificato di armi da taglio, lesioni aggravate e violazione di domicilio. Leggi tutti i dettagli su RomaToday

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