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Venerdì, 29 Marzo 2024
Malasanità / Bari

Locorotondo, malata Sla non soccorsa dalla Asl: "E' Pasqua"

E' una storia surreale quella che arriva da Locorotondo (Bari). A farne le spese i famigliari di una malata di Sla

"Aiuto, mia madre sta morendo". Dalla Asl, il medico deputato alle urgenze risponde: "Mi spiace, è Pasqua…richiami martedì". Sembra uno scherzo di cattivo gusto ma, stando al racconto del figlio di una malata di Sla, è triste realtà.

La donna è a letto, intubata. E' un paziente che in gergo si definisce "ad alta intensità assistenziale". E' sabato. Il lungo fine settimana pasquale è appena iniziato quando il figlio si rende conto che la cannula tracheostomica era danneggiata e da sostituire. "Un'operazione semplice" riporta Repubblica.it nell'edizione barese "ma che deve fare un medico". 

Come da prassi, viene chiamato il numero verde istituito dalla Asl. Non risponde il solito medico ma un collega. "Il dottore è in ferie". Quindi, il gelo: "Può richiamare martedì". Ma "mia madre non sarebbe mai arrivata a martedì.

E così i famigliari della malata sono stati costretti a chiamare un medico amico che è andato a casa della donna a cambiare la cannula. 

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