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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Cadavere in autostrada: è di un ragazzo di 26 anni, forse viaggiava attaccato a un tir

E' successo tra i caselli di Imola e Castel San Pietro Terme, in provincia di Bologna. Il ragazzo, un 26enne afghano, aveva addosso una richiesta per lo status di rifugiato

Un cadavere è stato trovato intorno alla mezzanotte sul ciglio dell’autostrada A14 tra i caselli di Imola e Castel San Pietro Terme, in provincia di Bologna. Si tratta di un 26enne afghano. Il corpo, ritrovato nella carreggiata nord, è stato segnalato da un camionista. Sul posto è intervenuta la polizia stradale, che ha avviato accertamenti.

Vestito con una maglietta a maniche corte e pantaloni, aveva addosso un foglio delle autorità greche che attestava la sua richiesta di ottenere lo status di rifugiato. La dinamica che ha condotto alla morte del 26enne è ancora in corso di accertamento. Potrebbe essersi trattato di un investimento e tra le ipotesi c’è quella che il ragazzo possa aver viaggiato attaccato a un camion - probabilmente nascosto - e che poi sia caduto rimanendo travolto dal mezzo.

Le indagini sono affidate al Pm Flavio Lazzarini di Bologna.

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