Tossici ed extracomunitari puliscono Scampia per 10 euro
I clan hanno "ingaggiato" drogati e immigrati per fare le pulizie nel quartiere simbolo del degrado e della malavita organizzata
NAPOLI - 10 euro al giorno all'extracomunitario, una dose al tossico. Questi i compensi che i clan di Scampia offrono ai poveri disgraziati assoldati per fare le pulizie in uno dei quartieri più degradati d'Italia, una sorta di isola della criminalità organizzata troppo spesso inaccessibile allo Stato e ai controlli.
I clan, forti delle carenze di spazzini e netturbini, organizzano dunque la pulizia dei lotti. E questo avrebbe un buon ritorno per il "sistema" in termini di "immagine".
Per quanto riguarda gli extracomunitari, si tratta in pratica di una forma diversa di caporalato: invece di attendere il "caporale" che passi a prenderli con un furgoncino per portarli a lavorare come braccianti nei campi, diventano preda facile della malavita. E' quanto riferisce oggi un articolo del Mattino di Napoli.
I residenti di Scampia però non ci stanno e lanciano un evento per raccogliere tutta la parte sana del quartiere: una giornata di mobilitazione intitolata "Ri-puliamoci" prevista per il 6 maggio prossimo per pulire prima le Vele e poi, nelle domeniche successive, altre strade e caseggiati della zona. (da NapoliToday)