COMO - Entro metà settembre sarà allestito un campo di accoglienza temporanea per ospitare 300 migranti. A circa un mese e mezzo dai primi arrivi, è stata infatti trovata l'area da allestire per l'accoglienza di centinaia di migranti respinti dalle frontiere svizzere e da più di un mese accampati alla stazione di Como San Giovanni. 

TENDOPOLI IN UN DEPOSITO - In una conferenza stampa, trasmessa in diretta Sky, il prefetto comasco, Bruno Corda, ha annunciato, al termine di una giornata di fitti contatti con il sindaco di Como, Mario Lucini, tecnici ed esperti, che è stata individuata "un'area di proprietà comunale di fianco al cimitero monumentale di 2.500 metri quadri che era usata come deposito per le autovetture". 

CONTAINER E DOCCE - Al suo interno "verranno allocati 50 moduli abitativi insieme a docce e servizi per 300 migranti" ha spiegato il prefetto precisando che verrà allestito anche un ambulatorio presidiato dall'Ats dell'Insubria. Per i migranti, il cui numero come hanno sottolineato sindaco e prefetto è difficile da dire con esattezza visto che "c'è una rotazione e ci sono spostamenti giornalieri anche tra qui e Milano", è stata dunque trovata una sistemazione meno precaria di quella che si era venuta a creare nei giardini della stazione. 

Migranti accampati a Como (Foto Ansa)

COSA NE SARA' DI LORO - "Le persone verranno ospitate per il tempo necessario alla richiesta di inserimento del circuito dei richiedenti asilo - ha specificato il prefetto Corda - verranno informati sugli aspetti legali che li riguardano. Bisogna tenere presente che la gran parte di queste persone sono già state identificate con nome e impronte digitali". Le risorse necessarie all'allestimento della struttura verranno messe a disposizione dal ministero dell'Interno che stringerà una convenzione con la Croce Rossa a cui è affidata la gestione del campo.