Muore d'infarto in palestra, condannato titolare: non chiese certificato
Il proprietario di una palestra di Diano Castello (Imperia) è stato condannato a 2 anni e 2 mesi di reclusione con l'accusa di omicidio colposo per non aver chiesto il certificato medico a un iscritto
DIANO CASTELLO (IMPERIA) - Il titolare di una palestra ha patteggiato davanti al gup Ottavio Colamartino di Imperia una pena a 2 anni e 2 mesi di reclusione con l'accusa di omicidio colposo per non aver chiesto il certificato medico a un suo cliente, Nerio Muraglia, morto d'infarto a 49 anni l'11 aprile del 2012 mentre correva sul tapis-roulant.
SSecondo quanto sostenuto dall'accusa, se il titolare della palestra avesse preteso come vuole la regola il certificato, probabilmente la vittima avrebbe potuto accorgersi di soffrire di una qualche patologia cardiaca e sarebbe stata messa in guardia, vista anche la non più giovane età. La vedova e i figli procederanno in sede civile per ottenere anche il risarcimento del danno.