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Giovedì, 25 Aprile 2024
Città Milano

"Ti spacco la faccia". "Mettiti a dormire, rompipalle". Disabili umiliati e presi a botte

Le violenze all'interno di una struttura di Settimo Milanese dove due pazienti avrebbero anche subito "percosse al viso e al torace". Ai domiciliari due operatori sanitari

Due operatori sanitari e assistenziali - entrambi italiani, di 48 e 29 anni -  sono stati arrestati dai carabinieri con l'accusa di aver minacciato e insultato due pazienti di una struttura di Settimo Milanese destinata alla riabilitazione e all'assistenza di minori, adulti e anziani affetti da patologie psicomotorie. "Sei una rincoglionita", "mettiti a dormire rompipalle", "ti spacco la faccia". Sono solo alcune delle offese che i due indagati avrebbero rivolto alle vittime, un uomo e una donna, di 46 e 38 anni, affetti da autismo infantile e grave ritardo mentale. 

Le indagini sono scattate dopo che a febbraio i responsabili della struttura hanno presentato formale denuncia alle forze dell'ordine. Le intercettazioni ambientali e le immagini riprese da telecamere nascoste all'interno di alcune stanze hanno permesso di fare emergere un quadro inquietante, fatto di reiterate umiliazioni e violenze,  che andavano avanti dallo scorso gennaio.

I due disabili venivano insultati e minacciati costantemente dai due operatori e subivano anche vere e proprie violenze fisiche. Le aggressioni, in particolare, si concretizzavano mediante "percosse al viso e al torace", oppure alle vittime venivano "immobilizzati gli arti". Nella nota dei carabinieri si sottolinea come "l'organo giudicante, nella disamina del quadro indiziario ha evidenziato la particolare efferatezza delle azioni criminose, idonee a tramutare la struttura sanitaria in un vero e proprio 'lager'". I destinatari della misura cautelare firmata dal gip di Milano sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.

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