Vandali distruggono carrozzina di un bimbo malato: "Ora è come amputato"
Il gesto inspiegabile nella notte tra il venti e il ventuno aprile quando qualcuno si è introdotto nel garage della famiglia di Diego, bimbo malato di Sma, e ha distrutto la carrozzina elettrica
SAVONA - Senza un perché. Senza un cuore. Nella notte tra il venti e il ventuno aprile alcuni vandali, ancora non identificati, hanno sfondato la porta del garage della famiglia del piccolo Diego, un bimbo di cinque anni malato di Sma, e hanno distrutto senza alcuna pietà la sua carrozzina elettrica. L'unica che permetteva al bimbo di Celle Ligure, nel savonese, di potersi muovere.
Una volta distrutta, infatti, Dieghino - come lo chiamano in paese - è stato costretto all'immobilità assoluta: "Come se lo avessero amputato" hanno detto disperati i genitori al quotidiano "Secolo XIX". I danni sono irreparabili e la famiglia non è in grado di provvedere da sola all'acquisto di una nuova sedia a rotelle.
"L’intero sistema posturale - ha raccontato mamma Barbara - è stato creato su misura tramite calco ma è stato distrutto. Solo questo costa più di mille euro. Anche il joystick di movimento è completamente demolito. Sono entrambi componenti fondamentali e costosi."
Fortunatamente, però, la solidarietà ha risposto alla cattiveria di qualche vandalo e, grazie all'intervento dell'Asl che ha ordinato subito una nuova attrezzatura, il piccolo Diego potrà tornare a muoversi.
