MILANO - Tornava a casa da lavoro, nonostante fosse domenica mattina. Parlava con suo marito, erano appena scesi dalla metro. Poi, la caduta, il treno che riparte e il dramma. Inevitabile. Tragedia sulla linea rossa, M1, della linea metropolitana di Milano, alla fermata Inganni, dove - poco prima dell'una di domenica - una donna è morta investita da un vagone. 

Secondo quanto ricostruito da Atm, l'azienda di trasporti pubblici milanesi, la donna - la quarantaduenne Annalisa Bola, di origini filippine -, sarebbe scivolata dopo essere scesa dal treno e sarebbe caduta all'indietro. Il convoglio era appena ripartito e il macchinista, pur frenando immediatamente, non ha potuto evitare di travolgere la donna. Il tutto è successo sotto gli occhi del marito, che avrebbe provato ad afferrare la moglie, non riuscendoci. 

Sul posto sono state inviate due ambulanze e un'automedica ma per la donna, madre di quattro figli, non c'è stato nulla da fare. 

La stessa Atm "esprime cordoglio per la signora, porge condoglianze ai familiari ed è vicina al proprio dipendente assai provato dall'accaduto che, nonostante la sua prontezza, ha avuto un esito così tragico". (da MilanoToday)