Sparò ai ladri che lo derubavano, ora dovrà risarcirli
Un imprenditore vicentino è stato condannato al pagamento di 120 mila euro a favore dei malviventi
VICENZA - Un anno con la sospensione della pena e il pagamento di una provvisionale di 120 mila euro a favore dei malviventi che lo stavano derubando: è questa la condanna del tribunale di Schio nei confronti di Ermes Mattielli (nella foto), imprenditore vicentino di Arsiero, che sparò a due nomadi nella sua azienda ferendoli in modo grave.
I due malviventi, nel giugno del 2006, erano entrati nel suo deposito di ferri vecchi per rubare. Insospettito dai rumori, l'imprenditore li sorprese ad accatastare dei cavi di rame già sottratti. Il legale di Mattielli, Maurizio Zuccollo di Thiene, come riportano i giornali locali, non è d'accordo con la sentenza e annuncia: "Era legittima difesa, andremo in appello".
Alla vista dell'uomo i due nomadi avevano brandito delle spranghe, intimandogli di allontanarsi. Per tutta risposta l'imprenditore aveva impugnato la pistola e sparato, ferendo i due in varie parti del corpo.
Il pm aveva chiesto per Mattielli una pena a 10 mesi ma il giudice ha ritenuto di infliggergli un anno perché l'uomo non si sarebbe trovato in uno stato di pericolo tale da giustificare gli spari. (da VicenzaToday)
