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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Città Brescia

Polpette avvelenate, in fin di vita il cane che cercava le persone scomparse

Mister Brown lotta tenacemente per non morire, ma il suo fegato è pesantemente compromesso. Il bracco, ennesima vittima delle esche killer, è utilizzato dalla protezione civile di Brescia per seguire le tracce delle persone scomparse

Polpette avvelenate impregnate di funghi tossici: un'esca killer che ha tratto in inganno un cane che in provincia di Brescia considerano tutti un vero e proprio eroe a quattro zampe. Da giovedì infatti Mr. Brown - un prezioso bracco utilizzato dalla Protezione civile per cercare persone scomparse - lotta tenacemente per non morire.

Come spiega Bresciatoday l'avvelenamento è avvenuto sui monti di Collio, in località Corna Blacca.

Mr. Brown, così come un pastore tedesco, ha ingerito una polpetta di carne mescolata con funghi altamente velenosi, forse la famosa amanita. A risultare compromesso è il suo fegato: il cane è in pericolo di vita, le speranze che si salvi non sono nulle, ma nemmeno così alte. 

Le esche pare che siano state disseminate in merito alla faida in corso tra i cacciatori di lepri. Al momento non ci sono ipotesi su chi possa esserci dietro il gesto, che ha scatenato la rabbia di tanti cittadini, a cominciare ovviamente dalla proprietaria di Mr. Brown, Katia Zamboni di Lumezzane. 

"Quando buttate i vostri bocconi avvelenati ricordate che colpite anche cani come lui ...non esiste animale di serie A o serie B ma esistono cani addestrati per chi va in montagna e si perde e loro vi trovano salvandovi la vita..voi il rispetto della vita non l'avete...lui pur essendo un cane lo ha"

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