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Giovedì, 25 Aprile 2024
Città Piacenza

"Vi prego, portatemi in carcere: non sopporto mamma e papà"

Un giovane, palesemente esasperato dal rapporto con i genitori, è evaso dagli arresti domiciliari per andare in questura e chiedere di essere messo in carcere

PIACENZA - La vera prigione? Quella a casa con mamma e papà. Tra la dimora domestica e il carcere, un giovane macedone residente a Piacenza non ha dubbi: molto meglio la seconda opzione. Per questo, il ragazzo è evaso dagli arresti domiciliari e sabato scorso si è presentato in questura, implorando gli agenti: "Vi prego, portatemi in carcere - ha detto - non voglio più stare in casa con i miei genitori. Non li sopporto più".

Dal racconto fatto ai poliziotti, emerge una storia di litigi continui e discussioni accese tra le mura domestiche. E allora - avrà pensato il giovane - perché non starsene in santa pace dietro le sbarre? Lo straniero attualmente si trova agli arresti domiciliari, a casa dei genitori in città, per scontare una piccola pena.

Purtroppo per lui, la legge non prevede di poterlo accontentare in casi come questo. Amaro e beffardo il risultato ottenuto: dopo una denuncia per evasione, la polizia lo ha riaccompagnato a casa da mamma e papà. (da ilPiacenza)

 

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