Fabrizio, scomparso da casa a Piacenza: il cadavere trovato in un bosco
Del 43enne non si avevano notizie dal 28 giugno scorso. Accanto al corpo una borsa di medicinali. Le prime ipotesi: suicidio o malore
PIACENZA - E’ stato ritrovato la mattina del 30 giugno, purtroppo privo di vita, Fabrizio Alba, il 43enne piacentino di cui non si avevano più notizie da giorni.
Una squadra dei cinofili dei vigili del fuoco di Piacenza, poco dopo le 9, lo ha trovato riverso in un bosco in località Frè di Farini, nella zona che stavano battendo i soccorritori formati, oltre che dai vigili del fuoco, anche dai volontari della Croce rossa di Farini e di Piacenza, dal soccorso alpino di Piacenza e dai carabinieri della Compagnia di Bobbio.
Al momento non si conoscono ancora le cause del decesso: non si esclude che possa essersi trattato di un gesto estremo compiuto dal 43enne dopo il suo allontanamento da casa, ma l'uomo potrebbe anche essere caduto accidentalmente mentre camminava nel bosco.
Fabrizio era scomparso da casa nella mattinata del 28 giugno. I familiari, preoccupati anche dalle precarie condizioni di salute dell'uomo, avevano dato subito l'allarme.
L'automobile di Fabrizio era stata trovata abbandonata, poco distante, qualche ora prima e questo aveva permesso di circoscrivere la zona delle ricerche. Vicino al corpo sarebbe stata trovata anche una borsa con dei medicinali. Sul posto è intervenuto anche il medico del 118, insieme a personale sanitario della postazione di Farini, per constatare il decesso del 43enne. Delle indgagini si stanno occupando i carabinieri coordinati dal pm Antonio Colonna.
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