Crea pagina Fb contro il degrado di Napoli, ferito da un pezzo di cornicione
Ancora un incidente a Napoli, dove un uomo è stato ferito da un pezzo di cornicione staccatosi da un condominio del centro. Pochi giorni fa lui stesso aveva creato una pagina Facebook per denunciare lo stato di abbandono di Napoli
NAPOLI - Poteva essere un'altra tragedia. Un nuovo Salvatore Giordano, il ragazzino di quattordici anni ucciso da un pezzo di cornicione caduto da Galleria Umberto I a Napoli. Ancora una volta un palazzo fatiscente. Ancora una volte un incidente.
Un commerciante di sessantanove anni è stato portato in ospedale oggi a Napoli dopo essere stato colpito da un pezzo di muro staccatosi da un condominio di via Firenze, nei pressi della stazione centrale.
L'uomo, fortunatamente, ha riportato lievi ferite ad una spalla ed è stato medicato al Loreto Mare. “Napoli non si sta sbriciolando – ha commentato il sindaco, Luigi de Magistris – ma il problema della manutenzione c'è”.
“Il Paese – ha proseguito de Magistris – deve decidere quali sono le priorità e io credo che la sicurezza lo sia. Dobbiamo chiedere con forza che si investa in sicurezza. Il Paese deve rinascere dai territori, dalle comunità che devono avere le risorse”.
"Ho sentito un rumore e mi sono voltato, un attimo dopo ho sentito un dolore forte e sono caduto a terra" ha invece raccontato l'uomo. "Sono stato fortunato - ha continuato il sessantanovenne, che gestisce un negozio di artigianato - mi hanno giudicato guaribile in dieci giorni". Ironia della sorte, proprio lui qualche giorno fa, dopo la morte di Salvatore Giordano, aveva creato una pagina Facebook per sottolineare lo stato fatiscente di molti edifici partenopei. Ne ha fatto le spese in prima persona. (da NapoliToday)