Sara Di Pietrantonio, la mamma ai funerali: "Combatterò perché giustizia venga fatta"
Chiesa gremita e commozione a Ponte Galeria a Roma. "Non permettete a nessuno di portarvi via i vostri sogni", ha detto la mamma della ragazza uccisa dall'ex fidanzato
ROMA - Grande folla di parenti, amici, ma anche di singoli cittadini, nella parrocchia di Santa Maria Madre della Divina Grazia di Ponte Galeria per i funerali di Sara di Pietrantonio, la ragazza brutalmente assassinata il 29 maggio scorso dall'ex fidanzato a via della Magliana a Roma.
Al termine della funzione religiosa il feretro ha lasciato la Chiesa tra un lungo applauso per essere portato nel cimitero di Fiumicino. Accanto alla bara è rimasta per tutto il tempo della funzione religiosa la mamma ed una anziana zia. Proprio la madre di Sara nel corso di un suo breve e toccante discorso, al termine della messa funebre, ha voluto ringraziare i tanti presenti, tra i quali il prorettore e il direttore del Dipartimento di Studi aziendali dell'Università Roma Tre di cui Sara era una studentessa.
"Combatterò con forza per ché giustizia venga fatta". "Siete tanti e vi ringrazio - ha quindi aggiunto - non permettete a nessuno di portarvi via i vostri sogni". Anche un ragazzo, ex fidanzato della studentessa assassinata, ha voluto portare una sua testimonianza. In Chiesa tanti fiori e disegni, mentre era stato anche apposto un grande striscione con diverse foto della giovane e con una scritta tratta da una canzone di Ligabue da lei tanto amata. "Tutta la comunità accademica - ha affermato il rettore di Roma Tre, Mario Panizza - esprime dolore e cordoglio per la tragica fine della giovane studentessa ed è vicina alla famiglia, ai colleghi e agli amici di Sara".