Furto milionario di farmaci antitumorali: chi sono le due persone arrestate
Due persone sono state arrestate per il furto dello scorso maggio all'ospedale San Luigi di Orbassano (Torino). Per agire indisturbati i ladri avevano oscurato con vernice spray le telecamere di sorveglianza della farmacia
Il colpo era stato messo a segno nella notte tra il 13 e il 14 maggio 2019: dalla farmacia dell'ospedale San Luigi di Orbassano (Torino) sparirono più di mille confezioni di farmaci antitumorali per un valore di un milione e 300mila euro. Oggi i carabinieri di Moncalieri e il Nas di Torino hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere - emesse dal gip di Torino su richiesta della procura "Gruppo criminalità organizzata, comune e sicurezza urbana" - nei confronti di altrettante persone coinvolte a vario titolo nel furto.
In carcere sono finiti un italiano di 30 anni, ritenuto dagli inquirenti l'autore materiale del colpo (avvalendosi dell'aiuto di due complici), e un egiziano di 43 anni, accusato di ricettazione. Nell'abitazione di quest'ultimo, a Crema, i militari hanno trovato parte dei farmaci rubati, non correttamente conservati e dunque potenzialmente pericolosi per la salute dei pazienti.
Il furto di medicinali nella farmacia dell'ospedale di Orbassano (Torino)
Il colpo era stato messo a segno nella notte tra il 13 e il 14 maggio dell'anno scorso. Per agire indisturbati, i ladri avevano oscurato con vernice spray le telecamere di sorveglianza della farmacia dell'ospedale. Gli inquirenti sospettano che i farmaci rubati fossero destinati a specifici mercati illegali. Nel corso delle indagini, i carabinieri hanno recuperato un borsone pieno di farmaci abbandonato su un treno a Treviglio, in provincia di Bergamo.
Tutti i farmaci recuperati saranno distrutti a causa delle cattive modalità di conservazione cui sono stati sottoposti.