Gli riducono le ore di lavoro e il salario, precario si impicca
E' successo in provincia di Enna: l'uomo, 47 anni, lascia la moglie e due figli piccoli. A scatenare il gesto di disperazione sarebbero state le difficoltà lavorative
ENNA - Giornata nerissima quella di ieri sul fronte dei suicidi legati alla crisi economica. A Napoli un piccolo artigiano ha tentato di togliersi la vita sparandosi un colpo in testa dopo aver ricevuto una cartella esattoriale: è in coma in ospedale, in condizioni disperate.
In provincia di Enna, Gaetano Trovato Salinaro, un precario di 47 anni di Troina, si è impiccato nel garage della sua villetta lasciando quattro biglietti per spiegare il suo gesto estremo. L'uomo, sposato e padre di due figli di 4 e 9 anni, era precario da sempre e ora la piccola ditta dove lavorava gli aveva anche ridotto l'impegno.
Da mesi era sconfortato perché cercarva un lavoro stabile. La riduzione di orario e di salario avrebbe gettato l'uomo nello sconforto. A scoprire il corpo senza vita è stato il suocero che da tempo sosteneva economicamente la famiglia.
