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Venerdì, 29 Marzo 2024
Città Modena

Incendio nella sede della polizia municipale: due morti, arrestato un giovane

La tragedia a Mirandola, nel modenese. Due morti e diversi feriti gravi. Erano le 2.40 della notte quando un incendio è divampato nei locali della sede dei vigili urbani

Tragedia nel Modenese, a Mirandola: morti e feriti in un incendio all'interno della sede della Polizia Municipale. Erano le 2.40 della notte tra lunedì e martedì quando un incendio è divampato nei locali della sede dei vigili urbani dell'Area Nord, in via Roma 6 a Mirandola.

Il fumo, partito dai locali del pian terreno dove ha sede la municipale, ha invaso i piani superiori dell'edificio, un palazzo dove risiedono diverse famiglie. Sul posto sono state impegnate per spegnere le fiamme e per prestare soccorso diverse squadre dei Vigili del Fuoco, Sanitari 118 e Forze dell'Ordine.

Incendio Mirandola Polizia Locale: morti e feriti

Drammatico il bilancio. Due persone sono morte: sono un'anziana di 86 anni, Marta Goldoni, e la badante di 74 che si prendeva cura di lei, Yaroslava Kryvoruchko, sarebbero morte nel sonno per il fumo, vivevano in un appartamento al primo piano. Il marito dell'86enne è ricoverato in camera iperbarica a Fidenza.

Ci sono diversi feriti, nessuno rischia la vita.

Intervento in atto dalla nottata a #Mirandola (MO) per un incendio nella sede della Polizia Locale in via Roma, al piano terra di un edificio di tre piani. Evacuate dai piani superiori 21 persone intossicate, 5 in modo grave. Accertamento delle cause in corso

Ipotesi incendio doloso: arrestato un giovane con precedenti

E' stato appiccato volontariamente l'incendio divampato, nella notte, nella sede della polizia locale. 

Ha numerosi precedenti ed è stato colpito da un ordine di espulsione il giovane nordafricano arrestato questa notte dai carabinieri di Carpi, nel Modenese, con l'accusa di aver incendiato gli uffici della Polizia municipale di Mirandola. I reati contestati al giovane sono furto aggravato, danneggiamento a seguito di incendio e morte come conseguenza di altro delitto.

Nella notte il nordafricano si è introdotto all'interno del Comando della Polizia municipale di Mirandola e, dopo essersi impossessato di un giubbotto antiproiettile, di un telefono cellulare di servizio, di tre berretti di ordinanza e di qualche suppellettile, ha incendiato alcuni arredi. Messosi in fuga, è stato individuato e bloccato dai militari a circa 100 metri dal luogo del fatto. Nel frattempo le fiamme, rapidamente propagatesi per tutti gli ambienti, hanno prodotto una intensa coltre di fumo che ha saturato i nove appartamenti al primo e al secondo piano della palazzina.

Incendio Mirandola: le condizioni dei feriti

Sono 20 le persone rimaste intossicate a causa dell'incendio. Quattro le persone rimaste intossicate in maniera grave: una di esse è stata trasportata in codice tre all'ospedale di Ravenna, le altre invece sono state portate a Fidenza. Per quanto riguarda gli altri intossicati, si trovano in osservazione all'ospedale di Mirandola e 3 intossicati in maniera minore si sono ricoverati a Carpi, presso il reparto di pediatria, e non sono in pericolo di vita. Complessivamente, secondo il bilancio effettuato dall'Ausl di Modena, per i soccorsi sono state impiegate 13 ambulanze, un elicottero e un'auto medica. Al pronto soccorso di Mirandola è stato allestito un punto medico avanzato per la gestione dell'alto numero di feriti.

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